martedì 30 gennaio 2018

E' uscita la rivista semestrale di Medicina democratica.


Il Premio Attila al peggior programma elettorale. Vota.

Sezione provinciale di Alessandria
Premio Attila Alessandria 2017
Ad imperitura memoria dei nostri figli peggiori

Nel 2017 si è conclusa una legislatura parlamentare assai negativa per l’ambiente, la salute e la pace. I cittadini l’hanno pagata sulla loro pelle anche se nei territori i Movimenti non hanno mai smesso di lottare. I programmi elettorali lasciano sperare in meglio? Giudichiamoli assegnando quest’anno il Premio Attila al peggior programma sui temi ecopacifisti. Inviando mail a
alessandriamd@gmail.com , oppure sul nostro gruppo facebook
invitiamo i nostri 200mila lettori mensili del blog e i 18mila settimanali della mailinglist e i circa 7mila membri del nostro gruppo facebook a votare entro e non oltre il 28 febbraio 
indicando 
il simbolo del partito e possibilmente le motivazioni di merito: le pubblicheremo di settimana in settimana sulla mailinglist, (eventualmente assicurando l’anonimato). Quest’anno il premio consisterà in una targa disegnata da un famosissimo vignettista.

Acqua in movimento: per il diritto all'acqua, per il diritto al futuro.


Una carovana partirà dai territori e giungerà a Roma in occasione della Giornata Mondiale dell'Acqua. 1 febbraio – 25 marzo 2018. Clicca qui il comunicato del Forum italiano dei Movimenti per l’acqua.

Valle Bormida Pulita contro la Banda Bassotti.


A 70 anni dalla morte di Gandhi e 50 di Capitini.

Riflessione sulla violenza fisica, verbale, sessuale, mafiosa, fascista, razzista, economica, psicologica, personale, ambientale, sociale, di stato...
Clicca qui Mao Valpiana: Dal mahatma Ghandi al papa Francesco.

lunedì 29 gennaio 2018

Quanto sono dannosi i sostituti del PFOA.

Dopo la grande campagna nazionale della Sezione alessandrina di Medicina democratica, i PFOA della Solvay di Spinetta Marengo sono stati sostituiti da ADV e C6O4. Secondo un nuovo studio condotto da ricercatori del Cedars-Sinai Medical Center di Los Angeles (clicca qui), si conferma: “ I Pfoa sono stati in gran parte eliminati, ma le aziende chimiche li hanno sostituiti con composti che non sono stati adeguatamente studiati per la loro capacità di distruggere gli ormoni”. L’ASL di Alessandria, benché a lungo sollecitata, non ha pubblicamente fornito i risultati delle analisi per queste sostanze presenti nel sangue sicuramente dei lavoratori e probabilmente dei cittadini. Né ha indagato e garantito sulla pericolosità dei sostituti. Clicca qui: Che cosa sono i Pfas.

domenica 28 gennaio 2018

"Stop alle 'Grandi Opere' a partire dalla TAV in Val di Susa, alla TAP in Salento, al MOSE..."

E’ compreso nel Programma elettorale di “Potere al Popolo!”, al capitolo ‘Ambiente’ (clicca qui)

Giorno della memoria. Lo stereotipo italiani brava gente non è del tutto falso.

“…Purtroppo nell’autunno 1943 Remo fu arrestato e tradotto nelle carceri alessandrine in attesa di essere istradato verso il nulla. Mio padre riuscì a nascondere la moglie Emma nella cascina Raviaro molto isolata la Bormida a due chilometri dal paese verso Castelspina, e fece passare Piero come suo figlio, abituandolo a farsi chiamare papà, e a far chiamare mamma la mia futura madre. Naturalmente a Castellazzo tutti sapevano tutto, ma nessuno disse nulla, compresi i carabinieri e i fascisti castellazzesi, per cui credo che lo stereotipo italiani brava gente non sia del tutto falso…”. Un ricordo di Gian Domenico Zucca: clicca qui

Care lettrici, cari lettori.

Inviarvi una mail almeno settimanale con più di 18mila destinatari ci costa tanto lavoro ma ci procura altrettanta soddisfazione. La mailinglist, alla stregua del Blog Rete Ambientalista Movimenti di lotta per la salute l’ambiente la pace e la nonviolenza (800 “Post” nel 2017, 200mila accessi al mese) , è infatti impegnata a dare voce alle esperienze e alle lotte dei Movimenti non solo italiani, insomma a “fare rete” per essere più forti. Fare Rete significa anche la ricaduta sul gruppo Facebook (7.021 membri), canale Youtube (4.019 visualizzazioni), Twitter, organi di informazione cartacei e on line. Ci sembra, dai riscontri, che la mailinglist stia assolvendo il proprio impegno (ma dovrà rafforzarsi ulteriormente: con il contributo di tutti). Se la stragrande maggioranza dei 18mila amici (una minoranza è composta da nemici, che ci seguono solo per tenerci d’occhio) è d’accordo con i suddetti giudizi, essa deve considerare che il servizio della mailinglist costa 439,20 euro l’anno, cioè 2,44 centesimi cadauno utente. Lino Balza  e Barbara Tartaglione non andranno in malora se continueranno a tirare fuori 439,20 euro dalle proprie tasche, però ci sembra solidalmente ed empaticamente importante che tutti partecipino. Proponiamo dunque una sottoscrizione. Ciascuna non potrà tecnicamente essere di 2,44 centesimi. Dunque proponiamo che l’eccedenza di 439,20 euro sia devoluta alla “Ricerca per la cura del mesotelioma”. Anzi, che l’intera sottoscrizione sia donata. E’ una missione che noi due stiamo assolvendo da anni, stampando a nostre spese i nostri libri e beneficiando interamente il ricavato a questa Istituzione: sono migliaia i morti di amianto e sono migliaia le morti attese nei prossimi anni (il picco nel 2025) causate dal mesotelioma, per il quale non sono ancora state trovate cure. Gli estremi bancari sono BPM Alessandria IBAN IT25R0558410400000000002329 (specificare causale)

Pubblicità elettorale ambientalista.

Daniele Borioli è candidato PD al Senato. Ottimi motivi per non votarlo: è strenuo avversario dei No Tav e degli antinuclearisti, nonché ostinato sostenitore degli inceneritori. Numerosi episodi del suo infausto carrierismo politico si trovano documentati sia sul primo che sul secondo volume di “L’avventurosa storia del giornalismo di Lino Balza”.

I soldi del settore idrico sottratti agli investimenti e distribuiti ai privati e consiglieri.

 

Il Comitato provinciale Acqua Pubblica Torino inizia la campagna per la soppressione dell’Autorità che determina le tariffe di luce, gas, acqua e rifiuti. Scarica il volantino: FRONTE e RETRO

Non stiamo in attesa messianica di un "governo amico".

Nell’ambito del dibattito Notav sulla eventuale partecipazione attiva dei Movimenti alla campagna elettorale, si può inserire l’intervento di Livio Pepino (clicca qui) che conclude: “ Le decisioni del Governo francese aprono nuovi scenari anche per l’Italia. Non si tratta dell’attesa messianica di un ‘Governo amico’ che probabilmente non ci sarà, né a breve né a medio termine. Ma della convinzione che tenere alta la mobilitazione e aperta la partita anche sul versante istituzionale sarà, forse prima di quanto si pensi, pagante”.
Clicca qui Lino Balza "Terzo Valico, comitati ed elezioni politiche"

sabato 27 gennaio 2018

Razza bianca vs buonisti e abbronzati.


Piervittorio Ciccaglioni, assessore (ovviamente leghista) di Alessandria: “Ci attendiamo dai soliti buonisti del cazzo veglie di preghiera e fiaccolate solidali nei confronti degli abbronzati palestrati pericolosi posteggiatori abusivi quando, con lo strumento del Daspo urbano, li rispediremo a casa loro. Per ora, constato che proprio i buonisti del cazzo (Onlus e Caritas in primis n.d.r.) sono coloro che alimentano questo mercato abusivo. Occorre punire severamente anche loro, senza se e senza ma” tagliandogli i fondi. Nota bene: è neo assessore… alle politiche sociali, in sostituzione di uno (ovviamente leghista) stressato da troppe ronde notturne travestito da vigile. 

Tre milioni di pendolari a rischio ogni giorno.

 
Ma i soldi ci sono per i Tav inutili costosi dannosi.
 
 
 

Riaffermiamo la centralità dei territori.

 
Sabato 3 febbraio Palazzo Panariti a Lamezia Terme l’assemblea sarà anche tappa regionale della CAROVANA NAZIONALE DELL’ACQUA che attraverserà vari territori e proverà a costruire un percorso di mobilitazione che si concluderà il 25 marzo a Roma con un momento nazionale.

Il business dei rifiuti tossici della Solvay.

Guadagna due volte: vende il bicarbonato “vergine” agli inceneritori, e lo riprende inquinato. Presenta un progetto di raddoppio dell’impianto per trattamento dei prodotti sodici derivanti dal trattamento dei fumi degli inceneritori, delle centrali elettriche a carbone, degli impianti siderurgici e di altre attività ad elevato impatto. La Sezione di Medicina democratica di Livorno chiede la Valutazione di impatto ambientale: “I rifiuti contengono elevate contaminazioni di metalli pesanti e microinquinanti organici (tra cui possibili diossine e furani), nel caso dei residui delle centrali a carbone e degli inceneritori con il rischio di singole partite con radioattività” (continua)

Quella sera nel porto di Livorno il traghetto Moby Prince...

Non c'era nebbia quella sera, la petroliera era ancorata in uno specchio di mare proibito, c'erano in rada 5 navi militarizzate statunitensi in rientro dalla guerra del Golfo, i passeggeri del traghetto Moby Prince non furono soccorsi con tempestività, anche perchè il comandante della petroliera richiamò i soccorsi sulla petroliera stessa, la capitaneria di porto non disponeva di un radar ecc.
Clicca qui la prima parte, la seconda parte e la terza parte delle risultanze della Commissione parlamentare sulla tragedia della notte tra il 10 e l'11 aprile 1991 in cui morirono 140 passeggeri e marinai.

Gli inceneritori nuocciono alla salute?

Indagine sulla salute dei residenti in relazione all’esposizione alle principali fonti di inquinamento atmosferico realizzata dal Cnr. Conclusioni? Gli inceneritori nuocciono alla salute. Clicca qui

martedì 23 gennaio 2018

Di Maio taglia la testa al toro Perino.


Si narra di un toro tanto invadente che un giorno infilò la testa in una giara dalla quale non riuscì più a uscire. Il padrone del toro, un uomo molto avaro, non volendo rompere la giara per liberare l'animale, chiese consiglio a un amico. Questi non trovò altra soluzione se non quella di tagliare la testa al toro, salvando in tal modo la giara. Alla stessa stregua si sta comportando Di Maio. Salvo aggiornamenti dell’ultima ora, inaspettatamente il programma del M5S, infatti, non contiene il blocco delle grandi opere Tav (Valsusa e Terzo Valico). Perciò è evidente che i Comitati non faranno campagna elettorale a favore dei grillini. Anzi. Il proselitismo era una intenzione ma non una decisione condivisa in quanto è forte all’interno dei Comitati No Tav l’area anarchica e astensionista. A questo punto il clamoroso voltafaccia ha tagliato la testa al toro. La giara sarebbe il voto moderato che dovrebbe garantire l’accondiscendenza dei grandi organi di informazione. Il sacrificio dell’appoggio del Movimento (il toro) si dimostrerà un calcolo azzeccato?

Clicca qui Corriereal "Di Maio taglia la testa al toro Perino"
Clicca qui Agora Magazine "Delusi i comitati No Tav da Di Maio, non faranno campagna elettorale per i grillini"
Clicca qui Repubblica.it
Clicca qui Il Giornale di Brescia "I No Tav, i voti e il programma di Di Maio"

Lune Storte a Collegno.


E’ il tradimento del Referendum da parte di tutti i partiti.

“Dobbiamo riportare il tema dell’acqua nell’attuale campagna elettorale, chiedendo a ogni politico e ogni partito di esprimersi su questa questione vitale”: è l’appello di padre Alex Zanotelli (clicca qui).

Le nuove frontiere della geotermia.

Clicca qui Greenreport.it quotidiano per un’economia ecologica. Sul Convegno, un commento di Vittorio Fagioli Rete Nazionale NOGESI: <<Cade a Roma, al convegno dei “venditori di pentole della buona geotermia” anche un altro tabù: il problema della difficoltà /impossibilità di reimmettere i gas incondensabili e quindi che la geotermia non può essere che inquinante! Leggetevi il pezzo allegato: quando mai “i venditori di pentole” hanno dialogato con ENEL? Ora lo fanno perché l’emendamento Tamburrano in Europa ha sconvolto le carte ed hanno bisogno di.. chi se ne intenda! E Montemaggi ha detto che re-immettere i gas incondensabili in Italia (quando sono superiori al 1%) è I M P O S S I B I L E!>>.

Contro l'aggressione turca nei confronti di Afrin in Siria.

Petizione di accademici e attivisti per i diritti umani di tutto il mondo, rivolta alle potenze mondiali affinché intervengano: clicca qui.

Dalla Nigeria alla Val D'Agri: basta VelENI dell'ENI.


È di questi giorni la notizia dell’invio in Nigeria di un contingente dei nostri militari e di mezzi volti all’addestramento di quelli locali, “a difesa dei confini, contro il traffico di uomini e di droga”. Continua a leggere.

Per il Giorno della memoria: il Diario di Anna Frank in simboli.

Una versione fruibile da persone adulte con disabilità che abbiano difficoltà ad utilizzare i testi tradizionali. Un prezioso supporto utilizzabile nelle scuole, nelle biblioteche, ovunque, per rendere accessibile la memoria dell’Olocausto anche a persone ancora troppo spesso ignorate da chi si occupa di comunicazione, informazione, cultura ed editoria (continua...)

Prosegue la Campagna nazionale “CAMBIAMO L’ARIA” con l'appello per chi non votare.


Per contrastare il Piano nazionale di incenerimento contenuto nella Legge 133/2014 e nel Decreto attuativo del ministro ambiente Galletti. In vista del Terzo Firma Day 24-25 febbraio, clicca qui il comunicato Rifiuti Zero, in cui si ribadisce l’opportunità in questa fase elettorale per il rinnovo del Parlamento di NON VOTARE per le forze politiche che hanno votato nel 2014 A FAVORE della conversione in legge del DECRETO SBLOCCA-ITALIA, voluto e perseguito con forza dal governo di Matteo Renzi e da 278 parlamentari, di cui 224 del PARTITO DEMOCRATICO – 14 di ALTERNATIVA POPOLARE – 13 di CIVICI ed INNOVATORI – 11 di CENTRO DEMOCRATICO – 15 del GRUPPO MISTO – 1 della LEGA NORD i cui NOMI E COGNOMI potete visualizzare da qui https://parlamento17.openpolis.it/votazione/camera/decreto-sblocca-italia-ddl-2629-ar-voto-finale/13731

domenica 21 gennaio 2018

Manifestazione nazionale a Ghedi (Bs) contro le armi atomiche


Clicca qui il resoconto della giornata di lotta a cura di Elio Pagani.

La corruzione Cociv al Tav Terzo Valico.

Clicca qui il video della Guardia di Finanza trasmesso da Presa Diretta Rai Tre.

Incontro con i familiari delle vittime della strage di Viareggio.

Venerdì 26 Gennaio, circolo Arci Barabini di Trasta, (Genova) ore 21:00 proiezione del DOCUFILM "Ovunque Proteggi", parteciperanno Mauro Piagentini, Presidente dell'Ass. "Il mondo che vorrei" ONLUS Massimo Biondelli, regista del documentario, Mauro Ravarino, giornalista, autore del libro "Terzo Valico. L'altra TAV", Riccardo Antonini, il ferroviere reo di aver dichiarato Rfi, poi condannata, colpevole per la strage di Viareggio.

venerdì 19 gennaio 2018

Il candidato presidente di Medicina democratica alla guida dell'elettorato No-Vax.

 
Mentre sono sempre più pesanti le accuse (Clicca qui Il Foglio “L’accusa di Bruxelles: i No Vax uccidono i bambini”), è in corso una raccolta di firme fra i Soci per eleggere Dario Miedico presidente di Medicina Democratica, a sostegno del suo movimento. Alle prossime politiche, infatti, il movimento SiAmo, guidato dall’ex medico radiato dall’Ordine, dovrebbe unirsi con il partito “Governo Etico”, guidato da un free-vax di lungo corso come Franco Tinca. E per completare l’offerta, dallo stesso humus è nato “Valore Umano”, che potrebbe contare sull’ appoggio di un altro dottore prestato alla battaglia contro la legge Lorenzin, Stefano Montanari. Intorno a loro, poi, con altre priorità di governo, si muovono Mario Adinolfi, Giulietto Chiesa e l’ex del M5S, Paolo Del Pin, ognuno con il proprio carro. Insomma, anche la prestigiosa associazione fondata da Giulio Maccacaro farebbe da sponda ad una dozzina di formazioni politiche, nel tentativo di recuperare quel consenso creato attorno alla battaglia contro l’obbligo vaccinale, che già a metà luglio vide a Pesaro sfilare quindicimila manifestanti. Forzando in questo modo anche un recupero di Cinquestelle e Leganord che dopo l’appoggio iniziale si erano intimiditi. La quota no-vax è minoritaria ma peserà sulla campagna elettorale. La raccolta firme per Dario Miedico peserà nei rapporti interni di Medicina Democratica alla vigilia del suo Congresso a Napoli. L’Associazione che fu di Giulio Maccacaro non aveva sposato esplicitamente le tesi di Miedico, evitando al suo presidente il timore di analogo procedimento di radiazione dall’Ordine dei Medici, ma favorendo l’esposizione punitiva di Miedico. Però Pier Giorgio Duca non ha neppure lanciato la candidatura di Miedico che lo sostituisse alla presidenza, quale forte segnale di contestazione al sistema sanitario, al di là del reintegro del radiato. Così, spontaneamente all’interno di Medicina Democratica si è avviata l’iniziativa di raccolta firme, ponendo -si legge nell’appello- finalmente l’Associazione al centro dell’attenzione nazionale quale Movimento di lotta, recuperando la propria vocazione originaria, così come si era presentata con Giulio Maccacaro e Luigi Mara a rivoluzionare nel ‘68 il rapporto con la medicina, la società e la storia, riappropriandosi a pieno titolo della denominazione “Medicina democratica Movimento di lotta per la salute”.

Assunzione obbligatoria dei disabili.

Da gennaio anche per le aziende dai 15 ai 35 dipendenti, in proporzione al numero dei già occupati. Poche le aziende che sono in regola. Da marzo le sanzioni: salate: 153,20 euro per ogni giorno non lavorato dal disabile. Esentate solo le imprese in crisi, edili e trasporti.

"Razza bianca a rischio": leghista ignorante e razzista.

 
Come dimostra la tabella con la Storia genetica dell’Italia: gli italiani sono i più bastardi d’Europa, ovvero con maggior ricchezza genetica: geni provenienti da tutto il mondo, africano e asiatico. Tra un friulano e un siciliano ci sono da 7 a 30 volte differenze genetiche che ci sono tra un portoghese e un ungherese. Altro che razza bianca a rischio.

Chi può, per curarsi, costretto alla sanità privata, anche indebitandosi. Chi non può, attende in coda o rinuncia.


 
Nelle Tabelle: i giorni di attesa per alcune visite specialistiche (record oculistica: 104) e diagnostiche (record mammografia: 142), e le percentuali di ricorso al privato (62,5% !)
Perfino gli interventi chirurgici sono in ritardo: 28,4% in ortopedia, addirittura in oncologia: 14,3%. Per una cataratta o una chirurgia vascolare: anche 12 mesi di attesa. Raccomandazioni e bustarelle per saltare le liste di attesa. Si consideri che 13 milioni di italiani sono in difficoltà economiche e 1,8 milioni sono sotto la soglia di povertà, così 7,8 milioni hanno dovuto utilizzare tutti i risparmi e/o indebitarsi. 
 

La raccolta differenziata in Piemonte non raggiunge l'obiettivo.

 
Nelle tabelle: i dati provincia per provincia. Solo Novara supera il 65 per cento. Alessandria è la peggiore.

La vita degli operai vale zero. (2)

Altre stragi in fabbrica. Clicca qui il commento di Raffaele Guariniello dopo la tragedia alla Lamina di Milano: in governo non fornisce risorse per prevenzione e sicurezza, anzi le taglie, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro è ancora sulla carta, in ordine sparso Ministero, Inl, Inps e Inail. Eppure almeno due terzi delle aziende sono irregolari. Se ci sarà ripresa economica aumenterà il trend di morti bianche. Nei primi undici mesi 2017: 2.000 infortuni in più, e più morti : 1.121. In dieci anni le vittime sul lavoro sono state 13.000. Una strage.

La vita degli operai vale zero. (1)

La sentenza cassazione assolve i vertici Pirelli per i morti di amianto. Clicca qui il Comitato per la Difesa della Salute nei Luoghi di Lavoro e nel Territorio
 

Ricorso per non pagare due volte la stessa acqua.

Le bollette dell’acqua degli anni 2014, 2015 e 2016 contengono una voce in più. Clicca qui il Comitato Acqua Pubblica di Torino.

Prosegue il viaggio della Carovana NO TAP.

Incontri pubblici con il Movimento NO TAP che da anni in Salento si oppone alla realizzazione di TAP (Trans Adriatic Pipeline) e della Rete Adriatica SNAM che coinvolgerà tutta la dorsale appenninica attraversando territori ad elevato rischio sismico. Il 19-20/1 a Bologna e Minerbio. Tappa conclusiva il 26-27/1 a Milano. Clicca qui.

Solvay, archi azzurri sopra lo stabilimento: residenti in allarme.

Gli impianti sono stati messi in fermata controllata. Sono in corso analisi. Clicca qui.

Incidenti alla Solvay e piano di emergenza.

In caso di allarme rosso, i posti di blocco che dovrebbero essere immediatamente istituiti paralizzerebbero i collegamenti con la città di Alessandria.
Clicca qui Alessandrianews

Lupus in fabula.

 
Clicca qui a Fano il Gruppo di lettura sul cambiamento climatico.

Sulle nostre spalle le missioni militari all’estero.

Nuovo impegno: in Niger saranno inviati 470 militari a sostegno del governo corrotto e del colonialismo francese. I costi complessivi delle missioni di guerra saliranno a 1.504 miliardi di euro. Aumenteranno i tagli alla sanità, all’istruzione e ai trasporti pubblici. Alimenteranno il terrorismo islamista ed esporranno la popolazione italiana a possibili ritorsioni. Aumenteranno i rifugiati e gli affogati in mare.

Newslettera del 17 gennaio.

Clicca qui Doriella e Renato su Antifascismo, lavoro, iniziative e assemblea NOTAV, petizione derivati, violenza contro le donne, Olocausto e aggiornamenti.

Il papa ha grande paura della guerra nucleare - La gente invece per lo più se ne impipa.

Bisogna distruggere le armi, adoperarci per il disarmo nucleare. Clicca qui.

Diffondere la conoscenza delle Reti di Riferimento Europee delle Malattie Rare.

Far revisionare e monitorare i Livelli Essenziali di Assistenza, controllare i Centri Regionali di riferimento delle Malattie Rare (continua...)

Disabilità invisibile in campagna elettorale.

Prevalgono la disattenzione e il silenzio. Pubblichiamo un appello per non dare alibi di sorta a nessuna forza politica (continua...)

C’è un Centro di Riabilitazione da salvare a Roma.

La chiusura di quel Centro rappresenterebbe l’interruzione del progetto di riabilitazione per circa 150 bambini e ragazzi con disabilità, il venir meno di un servizio di eccellenza per loro essenziale. (continua...)

“CAMBIAMO L’ARIA” abroghiamo l’art. 35 del Decreto Legge “SBLOCCA-ITALIA”

 
Firma la Campagna nazionale “CAMBIAMO L’ARIA” a supporto del ricorso al TAR LAZIO per l’abrogazione dell’art. 35 del Decreto Legge “SBLOCCA-ITALIA” : clicca qui.


Su plasmaferesi e pfoa chiesto uno studio concordato con Istituto Superiore della Sanità.


Quelli delle cause vinte.


lunedì 15 gennaio 2018

Luigi Mara un gigante dell'ambientalismo.

A due anni dalla sua scomparsa, e alla vigilia di un appuntamento congressuale delicato stante lo stato di salute dell’organizzazione che fu di Giulio Maccacaro, è doveroso ricordare la figura di Luigi Mara, un gigante nella storia di “Medicina democratica Movimento di lotta per la salute”. Maccacaro volle nella denominazione che fosse marcato il termine “Movimento di lotta per la salute”. E Mara, fino a pochi anni dalla morte, ha esaltato col suo esempio lo spirito e la sostanza di questa eredità politica e culturale. Chi sfoglia le 527 pagine dei due volumi de “L’avventurosa storia del giornalismo di Lino Balza” incontra ripetutamente il nome di Luigi Mara: del libro è uno dei protagonisti principali. In 40 anni, infatti, le nostre vite si sono incrociate con frequenza perché entrambi impegnati là dove eravamo utili quali attori del “Movimento di lotta”. Così ci ritrovavamo in questa e quell’altra parte dell’Italia. Nel primo, e soprattutto nel secondo volume del libro, in tante belle pagine ripercorro -senza retorica- gli appuntamenti storici nei quali ho avuto l’onore di essere stato fianco a fianco. Anche nei momenti più difficili, quando lui o io eravamo buttati fuori dalla fabbrica (e gli altri erano assenti). Mi ha insegnato molto, gli devo molto. Purtroppo ci siamo divisi. Purtroppo l’ultimo capitolo del secondo volume (chiedilo a balzamd@gmail.com ) è intitolato “Che fine farà Medicina Democratica?”. Il terzo volume chiarirà la risposta definitiva, di nuovo senza retorica, soprattutto senza l’ipocrisia dei più ma con la franchezza che meritano Giulio Maccacaro e Luigi Mara: due giganti fra tanti pigmei.
Lino Balza.

"Erano andati a sciare" - Il nuovo libro di Giorgio Nebbia.

https://www.edocr.com/v/q4bo5aa9/bajamatase/Erano-andati-a-sciare-e-altri-racconti-di-geni

La città a misura di bicicletta Convegno a Milano il 20 gennaio 2018.

Clicca qui la locandina - invito.

sabato 13 gennaio 2018

Rete dei Comitati Milanesi.

Informazione on line a cura di Roberto Prina. Clicca qui la Legenda.

Cambiare le abitudini per cambiare l'economia.


Dal rischio atomico al Trattato di messa al bando delle armi nucleari.



Venerdì 26 gennaio a Trasta (GE) incontro con i familiari delle vittime della Strage ferroviaria di Viareggio.


I "bonus" sono elemosine elettorali, non il riconoscimento dei diritti.

Sono stati introdotti bonus per i giovani, per l’ingaggio di lavoro (anche a tempo determinato), per i bebè, per le mamme, per i ricercatori, per il gas e l’energia elettrica, l’acqua, per i mobili e gli elettrodomestici, per la cultura (frequentazione dei musei, dei teatri…), per i docenti, gli 80 euro alla Renzi … Più le società sono ingiuste e ineguali, più i loro gruppi dominanti tendono a far ricorso alle tariffe sociali, ai bonus. I bonus sociali sono degli strumenti tipici delle oligarchie compassionevoli che praticano l'assistenza sociale verso i disagiati, da loro stesse creati. Un "bonus acqua" agli impoveriti non significa realizzare il diritto all'acqua.
Continua Riccardo Petrella

Per una campagna elettorale pacifista in nome del mai rispettato articolo 11 della Costituzione repubblicana.

Nell'urna ricordiamoci la mappa delle guerre italiane in corso e dei governi che le hanno sostenute. Clicca qui.

venerdì 12 gennaio 2018

20 gennaio Manifestazione nazionale a Ghedi (BS).

 
Via le armi atomiche da tutti i siti nucleari sul suolo italiano. Clicca qui Forum Contro la Guerra

Iniziative NOTAV e aggiornamenti dalla Valle Susa.

Da “Doriella e Renato”, clicca qui: Marco Ponti, Illegal, incendi, Asilo, Fenix, migranti, marciaClaviere, Assemblea21

Scompaiono maestri delle battaglie ambientaliste.

Antonello Brunetti commemora Giorgio Assini, Giuliano Cannata, Ivan Cecconi e Ferdinando Imposimato. Clicca qui.

I costi della raccolta differenziata sono quasi tutti a carico dei comuni.

Firma qui la Petizione on line per chiedere di rideterminare l'importo del Contributo Ambientale CONAI - C.A.C. che è la somma che i produttori di imballaggi aderenti ai Consorzi di recupero mettono a disposizione per contribuire al ristoro delle spese affrontate dai Comuni per la raccolta differenziata ed il trasporto alle piattaforme di riciclo.

I Comitati alessandrini faranno campagna elettorale per i cinquestelle?

C’è scoramento tra i Comitati che da decenni stanno lottando contro l’opera inutile-dannosa-costosa del Tav Terzo Valico ligure piemontese (mentre anche quelli della Valle Bormida non stanno scoppiettando di entusiasmo). Si levano voci autorevoli (Antonio Bruno) che commentano come sconfitta quasi irrimediabile l’autorizzazione del CIPE all’avvio dei lavori per gli ultimi due lotti : con i primi quattro la copertura finanziaria dell’opera è completa. Si commenta sconsolati: “Arriva nei pressi del capolinea una lotta generosa, quasi trentennale e per certi aspetti epica, contro un progetto dal costo esorbitante di 6,2 miliardi di euro che sarebbero potuti essere impiegati per l'ammodernamento delle linee esistenti tra Liguria e Val Padana con risultati trasportistici ben più significativi, senza spreco di denaro pubblico e corruzioni clientelari, senza devastazioni ambientali”. Si prospetta una autocritica: “Il Potere è riuscito a confinare la protesta nella generosa difesa di un ristretto territorio e in coraggiose aree antagoniste, isolando i Comitati dai movimenti dei pendolari, dalle associazioni ambientaliste e dalle amministrazioni locali”.
Interviene Balza: <<Su queste allarmanti considerazioni sarebbe utile un dibattito pubblico dei Comitati con le popolazioni che tanto hanno sorretto le lotte. Aggiungendo un inedito quesito che potrà imbarazzare i pregiudizi di molti: non è indispensabile a questo punto aprire un inesplorato fronte di lotta? non è giunto il momento che i Comitati partecipino alla campagna elettorale delle prossime politiche? Se l’ultima spiaggia per evitare la sconfitta definitiva si è ridotta alla decisione del Governo di bloccare l’infame opera, è fondamentale che vincano le elezioni quelle forze politiche che espongono nel programma la sua eliminazione. I Comitati partecipano direttamente all’affermarsi di queste forze, oppure restano a guardare incrociando le dita? I precedenti ci sono: i Comitati della Fraschetta fecero vincente campagna elettorale contro il candidato sindaco dell’Ulivo (pag.269 L’avventurosa storia del giornalismo di Lino Balza) e di recente i Comitati Scrivia e Valle Bormida sono stati determinanti a silurare come sindaco Rita Rossa. Ora si tratterebbe di passare dalla lotta “contro” alla lotta “pro”.>>

Papa Francesco e il PFOA.


il “Gruppo Mamme No Pfas”, che rappresenta tutti i cittadini della zona del Veneto contaminata dalla Miteni (fornitrice di Solvay) ha inviato lettera al Papa illustrando la drammatica situazione dei cittadini e del territorio inquinato da sostanze altamente nocive per la salute, e dal Papa ha ricevuto pieno appoggio: “Sua Santità desidera esprimere la sua vicinanza alle mamme e ai gruppi di cittadini attivi e incoraggia a proseguire con pazienza e perseveranza nel cercare le vie buone per la soluzione del problema, e invita a vigilare su tutti gli inquinanti che minano la salute dei cittadini”. Immediato lo spunto polemico alle Istituzioni di Lino Balza:  
In merito alla contaminazione di Pfoa nel sangue dei lavoratori Solvay e dei cittadini, stante la cortina di silenzio che cerca di avvolgere la denuncia della Sezione alessandrina di Medicina democratica Movimento di lotta per la salute, mi rivolgerò anch’io a Papa Francesco. Specificherò al pontefice che noi vigiliamo ma che la via buona da noi intrapresa, cioè la richiesta di controllo pubblico delle Autorità piemontesi sullo stato di salute degli alessandrini contaminati, è inadempiuta. Lo inviterò ad intervenire presso questi responsabili pubblici con tanto di sigillo della Segreteria di Stato Vaticana se non in forza della sua veste spirituale” .

Nel nome dell'umanità. Un patto sociale tra tutti gli abitanti della terra

Un libro che dovrebbe essere distribuito gratuitamente nelle scuole. Il libro di Riccardo Petrella sarà presentato dall’autore SABATO 24 FEBBRAIO 2018 ORE 11 nella sala della Società Ligure di Storia Patria, Palazzo Ducale Genova. L'incontro è in preparazione del Forum Sociale Mondiale 2018. (continua)

Gli ordigni nucleari come armi di distruzione climatica.

Esempio: Un attacco nucleare contro la Corea di poche decine di bombe H non farebbe solo milioni di morti subito su un territorio circoscritto: il cambiamento climatico e la destabilizzazione agricola ed ecologica investirebbero un'area molto più ampia e nel periodo di un paio di decenni potrebbero causare centinaia di milioni di morti.
Esempio: una guerra nucleare regionale tra India e Pakistan potrebbe offuscare il Sole e affamare buona parte dell’umanità.

Clicca qui Alfonso Navarra.
Clicca qui Alan Robock e Owen Brian Toon.

Smantellamento e privatizzazione del Sistema Sanitario Nazionale.

Alle prossime consultazioni elettorali non si conosce un preciso programma politico per salvarlo (continua...)

Accanto alle mamme con sclerosi multipla.

Progetto di un percorso di supporto alla maternità mirato a fronteggiare il periodo successivo al parto.(continua...)
 

Pensavo fosse amore e invece era…?

Le implicazioni di un fenomeno come il devotismo, sorta di attrazione feticistica verso una specifica caratteristica della persona con disabilità (continua...)

L’abolizione dell’istituzione matrimoniale etero e omosessuale.

Sarebbe “ecologia sociale”, una sezione dell’ecologia profonda. Curiosa e bizzarra definizione di Paolo D’Arpini (clicca qui) per una vecchia morale che andava sotto lo slogan “libero amore”.

I roghi della mafia che smaltisce i rifiuti.

Si susseguono gli allarmi per le nubi tossiche sprigionate da incendi dolosi a capannoni e discariche di rifiuti soprattutto illegali. Il 7 gennaio, due capannoni di riciclaggio plastiche a Cairo Montenotte. Il 3 gennaio, il capannone di rifiuti pericolosi abusivi a Pavia. A Brescia due incendi, prima a un impianto di trattamento rifiuti speciali, poi ad una discarica. A Pinerolo, un centro di raccolta plastiche. A Pomezia, un centro di stoccaggio, Alessandria ecc. I centri di stoccaggio autorizzati incassano per accogliere quantità superiori alle loro capacità di smaltimento, poi danno fuoco ai rifiuti. Le agromafie dirigono tutto il traffico: un business di 22 miliardi. I reati ambientali accertati (71 al giorno, 3 ogni ora) sono la punta dell’iceberg dell’illegalità. Si collegano a traffico di droga e armi: totale 330 miliardi, comprese le tangenti, di danni alla collettività. Intercettazione a Firenze (6 arresti) per la discarica adiacente ad una scuola: “I bambini all’ospedale? Che muoiano. Io li scaricherei in mezzo alla strada i rifiuti”.

domenica 7 gennaio 2018

Alessandria: fuga di gas alla Solvay, gli ecologisti lanciano l'allarme

La Solvay come sempre non avverte le autorità, smascherata come sempre minimizza, l'Arpa come sempre interviene quando il gas si è disperso e come sempre minimizza. Senza le nostre immediate denunce l'opinione pubblica non saprebbe niente.
Clicca qui La Repubblica "Alessandria: fuga di gas alla Solvay, gli ecologisti lanciano l'allarme"
Clicca qui Alessandriaoggi "Fuga di gas alla Solvay, ma i pompieri non si muovono"
Clicca qui Quotidiano Piemontese "Lieve fuoriuscita di gas alla Solvay di Spinetta"
Clicca qui Ansa "Lieve fuoriuscita di gas alla Solvay di Spinetta"
Clicca qui Geos News "Lieve fuoriuscita di gas alla Solvay di Spinetta"
Clicca qui Libero 24x7 "Lieve fuoriuscita di gas alla Solvay di Spinetta"
Clicca qui Goodmorning News "Alessandria: fuga di gas alla Solvay, gli ecologisti lanciano l'allarme"
Clicca qui News 24 ore su 24 "Alessandria: fuga di gas alla Solvay, gli ecologisti lanciano l'allarme"
Clicca qui Residence Le Riviere "Alessandria: fuga di gas alla Solvay, gli ecologisti lanciano l'allarme"
Clicca qui RSS News "Alessandria: fuga di gas alla Solvay, gli ecologisti lanciano l'allarme"
Clicca qui Le ultime notizie "Alessandria: fuga di gas alla Solvay, gli ecologisti lanciano l'allarme"
Clicca qui Italy News "Alessandria: fuga di gas alla Solvay, gli ecologisti lanciano l'allarme"
Clicca qui Notizie & Giornali "Alessandria: fuga di gas alla Solvay, gli ecologisti lanciano l'allarme"
Clicca qui Radiogold "Fuoriuscita di gas alla Solvay"
Clicca qui Il Piccolo “Polo chimico: fuoriuscita di gas in zona algofrene. I rilievi dell’Arpa”.

Il nostro Blog festeggia il decennale.

Avendo il Blog della Sezione provinciale di Alessandria di Medicina democratica - Movimento di Lotta per la Salute in questi anni conseguito una Rete di contatti in Italia e all’estero, eccellente in quantità e qualità, lo abbiamo sostituito con il Blog "Rete Ambientalista - Movimenti di lotta per la Salute, l'Ambiente e la Pace". Questo Blog infatti è inteso a sviluppare ulteriormente uno spazio aperto alle esperienze dei Movimenti italiani impegnati nelle lotte sul fronte della salvaguardia dell’ambiente, della tutela della salute, della difesa della pace e della nonviolenza.
Il numero dei "Post" è passato da 5 nel 2008 a 800 nel 2017. Tra i 554 "Argomenti" trattati, i più sviluppati dai post sono stati: Disabilità, No Tav, Nucleare, Solvay, Epidemiologia, Inquinamento Urbano, Cambiamenti Climatici, Sanità, Amianto. Nel 2017contiamo 200.000 accessi al mese.
Inoltre il gruppo Facebook ha 7.021 membri, e il canale Youtube ha 4.019 visualizzazioni.
Infine la Mailing-list è inviata con cadenza settimanale a circa 18.000 utenti.

Dai uno sguardo al recente post di Tg Vallesusa.

Clicca qui il comunicato stampa del Movimento No Tav

sabato 6 gennaio 2018

L'avventurosa storia del giornalismo di Lino Balza.

 
Severe critiche al libro (clicca qui) da parte del professor Gian Domenico Zucca. Che non ha ancora letto il secondo volume! (Disponibile richiedendolo a alessandriamd@gmail.com)

Nuovo anno nuove lotte da Notav Valsusa.

Fermarci è impossibile! Sostieni il Movimento No Tav, sostieni la Cassa di Resistenza!”
Clicca qui le prossime iniziative.

Che la sconfitta su Tav Terzo Valico non sia il capolinea delle lotte.

Una amara riflessione di Antonio Bruno: clicca qui.
Aggiungiamo una domanda: il Tav può ancora essere fermato dal governo? Certamente sì, ma da nessuno di quelli che si sono succeduti. Che neppure lo promettono elettoralmente.

Pensioni e indennità: importi e limiti per il 2018.

L’INPS ha ridefinito gli importi delle pensioni, degli assegni e delle indennità erogati agli invalidi civili, ai ciechi civili e ai sordi e i relativi limiti reddituali previsti per alcune provvidenze economiche. (continua...)

Solo un quarto delle famiglie è in grado di coprire interamente le spese di assistenza a non autosufficienti

o con il proprio reddito o intaccando i risparmi o ricorrendo all’aiuto di amici e parenti. Nella stragrande maggioranza dei casi devono fare delle rinunce (continua...)

Per i Pfoa: panico in Veneto.

Clicca qui il video.
Panico in Veneto mentre, malgrado le denunce in magistratura (clicca qui), in Piemonte: quiete. Sinonimi di quiete: astensione, calma, silenziosità, tranquillità, disinteresse, mutismo, tacere, dimenticanza, oblio, sonno, abbandono, non partecipazione, rifiuto, rinuncia, anonimato, omertà, collusione, complicità

ISDE Veneto: "Pfoa e plasmaferesi: disegnare uno studio sperimentale concordato con l'Istituto Superiore di Sanità".

 
Clicca qui Vincenzo Cordiano, presidente Medici ISDE Veneto (International Society of Doctors for the Environment).