sabato 30 dicembre 2017

Temperature polari in USA. Trump: "Serve l'effetto serra per il riscaldamento globale".

Battuta scema anzi irresponsabile: il gelo è l’altra faccia dei cambiamenti climatici provocati dall’effetto serra. Clicca qui Benito Fiori del Circolo “AmbienteScienze” di Cremona.

Auguri di buona utopia, lotte logistica, maestri discriminati, iniziative NOTAV e aggiornamenti.

Clicca qui Doriella e Renato.

Bombe italiane all'Arabia per uccidere i civili nello Yemen.

 
Di alta qualità e quantità, sono fabbricate in Sardegna dalla multinazionale tedesca Rwm: la Merkel si vergogna di produrle in patria. L’Arabia Saudita le scarica sulle città. Lo conferma l’inchiesta del New York Times. Il governo italiano sta uccidendo migliaia di persone soprattutto bambini, violando ripetutamente il diritto internazionale che vieta l’esportazione di armi verso uno Stato coinvolto in un conflitto condannato da Onu e Ue.

I nostri soldati in Niger a difendere le miniere di uranio saccheggiate dai colonialisti francesi.

Niger (come Mali, Ciad ecc.) è formalmente indipendente ma di fatto resta una colonia controllata da Parigi: governi, golpe, dittatori, moneta, corruzione, sfruttamento minerario, armi, sottosviluppo, rivolte. Risultato: disperatati in marcia verso l’Italia o arruolati nelle file della jihad. Il sudicio colonialismo continua a creare ribelli e terroristi: che ci spareranno addosso. Ancora una volta il governo italiano (a spese dei contribuenti), con l’incarico di realizzare lager, fa il servo sciocco degli interessi altrui.

giovedì 28 dicembre 2017

Il Fondo Vittime Amianto distolto dal capitolo sicurezza dell'Inail.

Oltre a penalizzare i progetti di formazione per la sicurezza degli ambienti di lavoro soprattutto a piccole e medie aziende, il governo fa lo sconto agli imprenditori che hanno causato la contaminazione, dell’amianto, mentre rifiuta il raddoppio dell’una tantum alle vittime per cause famigliari e ambientali. Protesta l’Afeva (Associazione famigliari e vittime dell’amianto).
Clicca qui Silvana Mossano.

"Il dovere di non collaborare - Dalla Resistenza alla nonviolenza".

Clicca qui la recensione di Enrico Peyretti al libro di Pietro Polito.

A favore dei migranti, il coraggio di papa Francesco non si riscontra nelle chiese europee né in quella italiana.

Clicca qui il messaggio di Natale di padre Alex Zanotelli.

Coordinamento Nazionale Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua.

Clicca qui il Report della riunione con Coordinamento Romano Acqua Pubblica, Comitato Acqua Pubblica Ferrara, Coordinamento Regionale dei Comitati Acqua Bene Comune Emilia Romagna, Ass. Yaku, Comitato Acqua Pubblica Lecco, Coordinamento Regionale Acqua Pubblica Lombardia, Comitato Acqua Pubblica Milano, Comitato Acqua Pubblica Matera, Coordinamento Regionale Acqua Pubblica Basilicata, Comitato Savonese Acqua Bene Comune, Comitato Acqua Pubblica Salerno, Comitato per l'Abolizione dei Debiti Illegittimi – CADTM Italia, Comitato Acqua Pubblica Molise, Comitato Acqua Pubblica Torino, Forum Abruzzese dei Movimenti per l'Acqua, Segreteria Operativa Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua.

Mattarella doveva lasciare il criminale di guerra Sciaboletta sepolto dov'era.

Altro che mausoleo. Vittorio Emanuele III è corresponsabile: dei massacri della Prima guerra mondiale, di aver affidato il governo a Mussolini in minoranza in Parlamento, di aver firmato le leggi "Fascistissime" che stabilirono il partito unico e l'ideologia unica di Stato, dell'immiserimento generale dei lavoratori, degli accordi “risarcitori” al Vaticano, delle leggi razziali, della dichiarazione di guerra a fianco dei nazisti, di aver lasciato esercito senza direttive e più di mezza Italia in mano ai nazisti per salvare la pelle, di aver ordinato la resa dell'esercito ai nazisti anche là dove si stava vincendo (es: Rodi). Infine responsabile di aver voluto tornare a Roma come re. Abominio per la nazione.

Contro Trenitalia, i pendolari Valle Stura e Orba, Levante Ligure, Savona, Genova, Cinque Terre, WWF Liguria.

La Regione Liguria sospenda la firma del rinnovo del contratto di servizio (continua)

"Ci mancavano anche i bambini che vanno all'ospedale. Che muoiano i bambini. Non mi importa che si sentano male. Io li scaricherei in mezzo alla strada i rifiuti".

Così, in un'intercettazione audio e video, uno degli indagati nell'inchiesta condotta sul traffico illecito di rifiuti speciali e pericolosi in Toscana. Clicca qui Pennatagliente’s Blog.

Go, Piera, Go, New York è tua!

Tra tremila italiani che hanno partecipato quest’anno alla Maratona di New York, hanno fatto una gran bella figura gli atleti non vedenti. (continua...)

Da 17 anni l'articolo 3 della Convenzione Onu fissa i diritti della Persone con disabilità.

Da 9 anni è anche legge dello Stato. Troppo spesso i diritti sono ignorati (continua...)

Milioni di tonnellate di acqua radioattiva a Fukushima.

Dopo sei anni, a Fukushima stanno stoccando l’acqua radioattiva (+ 150 ton al giorno) in enormi contenitori di metallo: ad oggi circa novecento. Lo stoccaggio è per impedire che l’acqua radioattiva finisca nel Pacifico (clicca qui).

Amianto Fibronit di Broni, ennesima "giustizia di classe" nei tribunali.


L’aggiungiamo alle 518 pagine di “Ambiente Delitto Perfetto” (clicca qui). La Cassazione ha definitivamente assolto, per non aver commesso il fatto, gli imputati accusati delle morti e delle malattie di centinaia di lavoratori e cittadini. Tutti i processi per amianto (e non solo) si stanno concludendo, a distanza di anni e anni e tre gradi di giudizio, con prescrizioni e assoluzioni, senza risarcimenti per le vittime. Vale ancora la pena affrontare questa “giustizia di classe” che ha come unico risultato di pagare le spese processuali e le parcelle degli avvocati?

Un anno di conflitti al Sud.

Visti dall’associazione A Sud (clicca qui)

Sul PFOA indagine epidemiologica della Regione Veneto per 500mila persone.

Ma il governo contesta l’uso della “plasmaferesi” per abbassare il valore del veleno nel sangue. Clicca qui la replica dell’assessore regionale alla sanità che ha affrontato l’inquinamento della “deliquenziale” Miteni di Trissino. La Regione Piemonte, invece, neppure effettua le analisi del sangue, che sono delegate al privato (l’inquinatore Solvay di Spinetta Marengo, Alessandria). Miteni e Solvay pagheranno i danni? In Veneto la magistratura è intervenuta. Ad Alessandria la sezione di Medicina Democratica Movimento di lotta per la salute ha presentato esposto denuncia.

La rivista semestrale di Medicina Democratica.

Clicca qui il sommario.

A cura dell'Associazione Medici per l'Abiente

 http://www.isde.it/wp-content/uploads/2017/12/ISDE-Italia-News-663.pdf
Il numero di ISDE News di dicembre

venerdì 22 dicembre 2017

La chimica in Italia oggi è Solvay. Meriterebbe un premio.

Per un secolo la chimica in Italia è stata l’italiana Montedison: 150.555 dipendenti nel 1975, quinta in Europa, settima nel mondo. I governi democristiani e socialisti se la sono divorata tutta con le speculazioni finanziarie, la corruzione industriale, il clientelismo politico. Tangentopoli, suicidi e galera (poca). In questo secolo la Chimica (e la Ricerca!) in Italia si è ridotta alla belga Solvay: 2.000 dipendenti, che ha comprato i resti della Montedison. Solvay si compra anche i premi: vedi la “velina” che ha spedito ai giornali. Se fosse istituito, Solvay oggi avrebbe meritato il premio come l’azienda più processata in Italia per inquinamento ambientale: vedi il libro “Ambiente Delitto Perfetto”. A Spinetta Marengo (Alessandria), galleggia nella falda sotto lo stabilimento un cocktail di 21 sostanze tossiche cancerogene e mutagene, il sangue dei lavoratori è arricchito con massicce dosi del micidiale PFOA. Oltre agli impianti, dalla Montedison la Solvay ha ereditato la licenza di avvelenare e non bonificare, tramite la complicità politica e sanitaria e l’impunità giudiziaria. E’ veramente il modello dell’Italia.

In copertina di “L’avventurosa storia del giornalismo di Lino Balza”: una rara immagine del capolavoro distrutto di Gio’ Pomodoro.

 
L’imponente “Monumento al lavoratore ignoto” era esposto in piazza Donegani a Spinetta Marengo (Alessandria), creazione di uno fra i più importanti scultori astratti del panorama internazionale del XX secolo, nonché orafo, incisore e scenografo: Giorgio Pomodoro, in arte Gio’ Pomodoro. Pomodoro ha esposto alla Biennale di Venezia e di Parigi, alle gallerie di Milano e di New York eccetera, è presente nelle collezioni pubbliche e private in tutto il mondo, da Città del Messico a Querceta. Pomodoro, colpito da ictus, non fece in tempo a trasferire alla sua quinta biennale di Venezia questo suo ultimo capolavoro, che rimase preda dell’iconoclastia distruttiva tipica del provincialismo alessandrino.
A pagina 15 del secondo volume: la cronaca dell’ infausto avvenimento (chiedine una copia a alessandriamd@gmail.com).
post scriptum
Ci viene chiesto della figura umana che compare nell’opera d’arte di Giò Pomodoro. Qui sta il colpo di genio dell’artista: nel “Monumento al lavoratore ignoto” emerge invece… il lavoratore più noto dello stabilimento. Una scelta rivoluzionaria nell’ars scultorea del secolo che introduce nell’opera la figura vivente, così esaltando “la centralità della persona umana, frutto della convinzione che la sorte personale dell’uomo sia necessariamente tragica e rivelatrice della sua connessione all’universale”. Una scelta però anche politica: il soggetto che compare (il licenziato per rappresaglia) non è stato gradito dal committente (Montedison): spiegazione che sta alla base della sciagurata scelta di distruzione del monumento.

giovedì 21 dicembre 2017

Il Sud, il territorio economicamente più disastrato d’Europa, eppure sempre più militarizzato.

 
Nel 2015 è stata inaugurata a Lago Patria (parte della città metropolitana di Napoli) una delle più importanti basi NATO d’Europa, che il 5 settembre scorso è stata trasformata nell’Hub contro il terrorismo (centro di spionaggio per il Mediterraneo e l’Africa). Sempre a Napoli, la famosa caserma della Nunziatella è stata venduta dal Comune di Napoli per diventare la Scuola Europea di guerra, così vuole la Ministra della Difesa F. Pinotti. Ad Amendola (Foggia) è arrivato lo scorso anno il primo cacciabombardiere F-35 armabile con le nuove bombe atomiche B 61-12. In Sicilia, la base militare di Sigonella (Catania) diventerà nel 2018 la capitale mondiale dei droni. E sempre in Sicilia, a Niscemi, è stato installato il quarto polo mondiale delle comunicazioni militari, il cosiddetto MUOS. Continua a leggere padre Alex Zanotelli.

Le spiagge militari sono le più belle e povere della Sardegna.

Interrompere in estate le esercitazioni militari per aprire le spiagge-poligono ai turisti: non soddisfa assolutamente il movimento “Gettiamo le basi” che si batte da anni contro le servitù militari e i danni alla salute. Mariella Cao: noi chiediamo la dismissione delle basi (la regione è occupata dal 60% dei poligoni italiani) e la loro bonifica, perché provocano povertà e morti (sono in corso processi per l’inquinamento ambientale).

L'arma per costruire la pace non sono gli F35, ma la scuola.

Il governo (ministra Pinotti) ha confermato la folle spesa di 12 miliardi per i (peraltro fasulli) cacciabombardieri F35 e ha portato le spese per la scuola -in percentuale al PIL- dal 3,8% al 3,5%, taglia la sanità ecc.

Appello per la realizzazione di Casa Gabriella.

A Firenze, la struttura, di proprietà INAIL, rischia di essere utilizzata per altri scopi perdendo una occasione unica per realizzare una struttura innovativa per il mantenimento o il ripristino delle migliori condizioni di salute e di vita delle persone con lesione midollare. Gabriella Bertini, paraplegica, prima di lasciarci, ha fatto riflettere tutti noi su questo tema: dopo il ricovero in Unità Spinale, il naturale invecchiamento necessita di ulteriori risposte. E negli ultimi anni della sua vita ha originato il progetto Casa Gabriella, una struttura non ospedaliera ma ad essa collegata, nella quale le persone dopo il necessario passaggio nell’Unità Spinale potessero soggiornare per tempi più o meno lunghi, eventualmente insieme a familiari, avendo garanzia di assistenza sanitaria, durante il quale acquisire o recuperare le proprie capacità residue, evitando in molti casi ricoveri in Unità Spinale il cui costo è molto alto con evidente risparmio per la sanità pubblica. (continua)

Iniziative NOTAV Valsusa e aggiornamenti.

Clicca qui Doriella e Renato: Processo licenziamenti, El Salvador, Occitani, Rojava, iniziativeNOTAV e aggiornamenti

Questionario Fiom a Mirafiori: come l'organizzazione del lavoro nuoce alla salute.

Un'indagine realizzata dalla Cgil che ha consegnato un questionario all'ingresso dello storico stabilimento.
Clicca qui Pennatagliente

Quanti ritardi, dopo il più grave scandalo farmaceutico del dopoguerra!

Pubblicizzato come «il sedativo più sicuro sul mercato», il talidomide ebbe grande diffusione in 47 Paesi in tutto il mondo, finché non ci si accorse che provocava gravi malformazioni neonatali: principalmente amelìa (assenza degli arti), vari gradi di focomelìa (riduzione delle ossa lunghe degli arti) e danni agli organi interni.
Bisognerà aspettare il 1961 perché il farmaco venga tolto dal mercato, ma ormai migliaia di bambini – almeno 20.000, e più di 400 in Italia – erano nati con quella che sarebbe stata chiamata in seguito sindrome da talidomide, senza contare i casi di aborto spontaneo e di morte fetale. Fra pochi giorni scade un termine che rischia di aggiungere un’ulteriore grande beffa ai danni incalcolabili provocati da quella vicenda. (continua...)

mercoledì 20 dicembre 2017

L’avventurosa storia del giornalismo di Lino Balza.


Volume secondo. Pagg. 322. <<… questo -a parte qualche licenza poetica- non è un “libro di memorie”, e non è una storia romanzata o un romanzo storico, è storia tratta fedelmente dalla trentina di periodici e quotidiani che mi hanno ospitato come “corrispondente di guerra”. Storia minore? Semmai nell’accezione di Giorgio Nebbia: “Considero molto importante questa storia del tuo impegno giornalistico e dei giornali e riviste nati e vissuti più o meno a lungo, poi in parte scomparsi a cui hai collaborato, una Storia che chiamerei ‘Minore’ non perché sia meno importante ma perché è sommersa e quasi sconosciuta nel gran chiasso di cose frivole dei nostri tempi”. Una storia che, al limite, potrebbe a sua volta essere analizzata dagli storici di professione, se non che il libro ahiloro è riservato a pochi amici…>>. [Possono richiederlo a alessandriamd@gmail.com ]. <<…fra i 396 personaggi, protagonisti e comparse, che popolano il primo volume [clicca qui] e i 492 il secondo [clicca qui], prevalgono -per acrimonia dell’Autore- quelli negativi, ma incontriamo belle figure di giornalisti, politici, sindacalisti, magistrati, ambientalisti e soprattutto di cittadini comuni, lavoratori, che perseguono “la diritta via”; Quelli quelli che Lev Tolstoj ritiene muovano veramente la storia umana…>>.

Ambiente, lavoro e interesse nazionale: il futuro dell’Ilva nello scontro tra governo ed enti locali.

Clicca quiValigia blu”.

Chi non candidare e non eleggere alle prossime elezioni.

Questo è l’elenco (clicca qui) degli attuali 243 parlamentari che, firmando l’Impegno Ican, si sono impegnati a promuovere la firma e la ratifica da parte del Governo italiano del Trattato Onu sulla proibizione delle armi nucleari. Prima di confermare il voto ad un parlamentare uscente, controlliamo se compare nell’elenco: se non c’è non votiamolo. A tutti i candidati in prima nomina andrebbe invece posta la domanda: SEI DISPONIBILE A UNA IMMEDIATA INIZIATIVA POLITICA, NELLA PROSSIMA LEGISLATURA, PER L’ADESIONE DELL’ITALIA AL TRATTATO ONU SULLA PROIBIZIONE DELLE ARMI NUCLEARI? (clicca qui gli obblighi). Trascriviamo in forma audio/video le risposte e facciamole conoscere tramite il coordinatore nazionale del CNGNN, Giuseppe Padovano, cell. 393 998 3462 giuseppepadovano.gp@gmail.com.

In Puglia un impianto di co-incenerimento

che ha ottenuto l’AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale) per un impianto di ossicombustione che potrà bruciare i rifiuti -pericolosi e non- provenienti dall’impianto di bio-stabilizzazione di AMIU Bari. Allarme (continua)

NO al bonus privatizzazioni dell'acqua pubblica.

La norma è inserita nella legge di stabilità con cui si premiano gli Enti Locali che privatizzano, permettendo loro di utilizzare i proventi delle alienazioni per coprire mutui e prestiti, ovvero ripianare il debito. E’ un vero e proprio ricatto nei confronti degli Enti Locali oramai strangolati dai tagli, spinti a privatizzare e mercificare i beni comuni. Con questa norma si prova ad eludere l'esito dei referendum del 2011.

Siamo tutti Premi Nobel.

Iniziativa della coalizione di organizzazioni che costituiscono in Italia una parte attiva della rete internazionale ICAN (International Campaign to Abolish Nuclear Weapons), Nobel per la Pace 2017. Clicca qui.

La Disability Card, una tessera per l’Italia e l’Europa accessibile.

Una tessera unica, che permette l’accesso alle persone con disabilità a una serie di servizi gratuiti o a costo ridotto in materia di trasporti, cultura e tempo libero sul territorio nazionale, in regime di reciprocità con gli altri otto Paesi dell’Unione Europea. (continua...)

Innovativi ausili tecnologici per disabili sono finalmente prescrivibili.

E tuttavia, l’applicazione pratica della normativa, specie in sede regionale, è complessa per molteplici fattori: come affrontarli. continua...

Il governo voleva militarizzare il gasdotto Tap come la ferrovia Tav.


In Puglia come già in Piemonte. Se passava l’emendamento, anche il cantiere Tap diventava “sito di interesse strategico nazionale”. Il gioco era fatto: chiunque avesse impedito o oltrepassato i confini del cantiere, avrebbe rischiato l’arresto da tre mesi ad un anno. 

Il mega tubo Snam passerebbe sulla faglia sismica dell'Appennino Centrale.

Un’operazione prettamente commerciale, destinata a portare enormi profitti alle casse della Snam ma pagata in bolletta dai cittadini italiani e scaricata su territori in termini di devastazione ambientale, rischi per la sicurezza e la salute, impoverimento economico.
Clicca qui Maria Cristina Fraddosio “L’Abruzzo teme il gasdotto”.

venerdì 15 dicembre 2017

Amianto Eternit. Si aggiunge un nuovo capitolo al nostro libro "Ambiente Delitto Perfetto".

Storia infinita dei delitti consumati nelle aule dei tribunali (clicca qui). La Cassazione ha deciso che il processo Eternit bis sarà “spacchettato” in quattro filoni davanti a quattro magistrature diverse (per le vittime di Cavagnolo, di Casale, di Rubiera e di Bagnoli) e soprattutto che l’imputazione è per omicidio colposo e non volontario. La conseguenza sarà la prescrizione per la maggior parte delle vittime: a centinaia morte prima del 2005. I casi aperti riguarderebbero dunque poche decine di morti. Anche per questo Natale la giustizia italiana fa un ultimo regalo a Stephan Schmidheiny. Il processo Eternit bis aveva preso il via nel maggio 2015: unico imputato Schmidheiny, condannato in appello a Torino a 18 anni di carcere per il reato di disastro ambientale, dichiarato poi prescritto in Cassazione nel novembre 2014. Il magnate svizzero per anni ha continuato consapevolmente a far soldi sulla pelle di migliaia di persone ma secondo la Cassazione non si tratta di omicidi volontari, non c’è nessun disastro ambientale a Casale Monferrato ecc.

Le maggiori fonti di Pfoa sono gli impianti chimici di Trissino (Miteni) e Spinetta Marengo (Solvay).

Questa è una delle tabelle che fanno parte dello studio “Distribuzione dei PFAS nelle acque italiane, i risultati del progetto" redatto dall’'Istituto di Ricerca sulle Acque (IRSA) per il Consiglio nazionale delle ricerche (CNR) e Ministero dell’Ambiente. Lo studio comprende gli effetti ecotossicologici e ecologici, compresi i test di bioaccumulo con organismi bentonici. I perfluoroalchilici sono sostanze chimiche persistenti, bioaccumulabili nelle acque e nel sangue, tossiche e cancerogene.

Record di alluvioni in Piemonte: tanti progetti ma realizzati niente.

 
La regione è la più colpita per frane e alluvioni del Nord Italia: 513 eventi su 2mila dal 2005 al 2016. Contro il dissesto idrogeologico sarebbero previsti 759 interventi per un valore di 1 miliardo e mezzo: invece sono aperti appena 52 cantieri e tutti di modesta entità. Il più penalizzato è l’Alessandrino: neppure uno dei 22 cantieri a realizzare i 107 milioni necessari per la messa in sicurezza dei territori attraversati da Tanaro e Bormida.

Dopo i morti per terremoto, i morti per amianto

Il sisma del Belìce nel ’68 fece almeno 370 vittime. Ma ancora di più sono i morti (soprattutto giovani) causati nei decenni successivi dalla fibre di eternit con cui furono costruiti i centri per gli sfollati. I progetti per rimuovere l’amianto ci sono, ma mancano i finanziamenti.

Clicca qui Alan David Scifo “50 anni dopo il terremoto l’amianto uccide ancora”

11 No Tav incriminati. Resistenza passiva o resistenza a pubblici ufficiali?

La seconda, per il PM di Alessandria. Addirittura incriminato l’oratore. Gli 11 ragazzi manifestavano contro la corruzione di imprenditori e dirigenti Cociv per il Tav Terzo Valico: 14 indagati. Lenta ma inesorabile… la giustizia: per gli 11 o per i 14?
Clicca qui Silvana Mossano “Strascico della protesta di ottobre 2016”.

La sanità italiana è al collasso.

Tagli, risorse inadeguate in bilancio 2018, impossibilità di un turn over, molti laureati ma carenza di nuovi specialisti, fuga dei giovani all’estero, età media più alta d’Europa, 9mila medici in meno dal 2009 al 2015, contratti flessibili, programmi di riposo non rispettati, malati a rischio. L’Allarme Sanità è alla base dello sciopero dei medici.

Tutta da rifare la bonifica di Bagnoli.

25 anni e 600milioni di euro buttati via. Incrementate le concentrazioni di inquinanti esistenti prima della bonifica. Le balle raccontate da Renzi.
Clicca qui Vincenzo Iurillo “Il gioco dell’oca. Serviranno altri 272 milioni”

Rifiuti pericolosi venduti come merce.

Risparmio dei costi di smaltimento a scapito di ambiente e sicurezza all’ Aferpi di Piombino e all’Ilva di Taranto (clicca qui).

Difesa civile non armata e nonviolenta.

In occasione del quarantacinquesimo anniversario dell'approvazione della prima Legge italiana di riconoscimento dell'obiezione di coscienza al servizio militare e istitutiva del servizio civile, viene diffuso questo editoriale comune della Campagna "Un'altra difesa è possibile" (clicca qui) sottoscritto da Direttori di diverse riviste a sostegno della proposta di Legge per la Difesa civile non armata e nonviolenta.

Insieme per riqualificare il nostro quartiere.

https://www.edocr.com/v/1vzyrxk1/bajamatase/2-invito-16-dic-1017

Ecosistema del Po: il progetto di un Ecoistituto.

A Cremona incontro conclusivo di un Corso sulla riconversione ecologica della pianura Padana, per l’avvio della costituzione dell’Ecoistituto del Po (clicca qui). A gennaio l’iniziativa sarà estesa anche a tutti i soggetti ambientalisti nei territori degli affluenti del Po, a cominciare dal Veneto e dal Piemonte vittime dell’emergenza Pfoa.

Acqua bene comune. Assemblea pubblica regionale a Bari.

I nostri territori sono sempre più sotto attacco da parte di multinazionali e grandi speculatori che, pur di incrementare i propri profitti – e con la compiacenza, se non la complicità, di chi occupa posti di potere nelle istituzioni - rubano risorse, si appropriano dei beni comuni, devastano l’ambiente e la nostra salute. (continua)

Riunione macro-regionale Comitati acqua centro Italia.

Clicca qui il Report.

Tera e Aqua dicembre 2017

Clicca qui il sommario.

La ministra della Salute non sa che ad Alessandria il Pfoa è nel sangue dei lavoratori.

Rispondendo ad una interrogazione (di Giulia Narduolo) alla Camera, il 13 dicembre Beatrice Lorenzin ha affermato che “l’inquinamento da PFOA è presente nella sola regione Veneto”. Ignora i nostri esposti (clicca qui) pervenuti anche a lei. Ma gli eletti alessandrini -Federico Fornaro, Fabio Lavagno, Daniele Borioli, Manuele Rapetti, Cristina Bargero) cosa ci stanno a fare in Parlamento? E il viceministro Enrico Morando?

Le prossime iniziative della Valle Susa.

Palestina, Emergency, Sciopero FS, Derivati Torino, Ikea, migranti, Rifiuti Zero, Neruda, Safim, guerra, incendi, processo e iniziative NOTAV, Assemblea21 e aggiornamenti.
Clicca qui.

martedì 12 dicembre 2017

Nuovo colpo di mano della Provincia per la centrale di Predosa.

I cittadini stavano respirando da 18 mesi, da quando cioè la centrale a biomasse Esseti Energia era stata fermata. Fino a quando, pur sprovvista di autorizzazione scaduta da maggio, improvvisamente oggi, senza neppure informare il presidente della Provincia, il responsabile ing. Coffano ne ha autorizzato la ripresa, con l’espediente del “periodo di prova”. Un colpo di mano di estrema gravità, considerato che i Comitati definiscono l’impianto “obsoleto e altamente inquinante”, anzi, privo addirittura di apparecchiature per controllare le emissioni in atmosfera. Medicina Democratica, come da sempre, è solidale con le azioni amministrative e legali intraprese dal Comitato “Vivere a Predosa” per la tutela dell’ambiente della salute dei cittadini.
Clicca qui la richiesta del Comitato Vivere a Predosa
Clicca qui Corriereal "Centrale di Predosa: nuovo colpo di mano"

Propaganda elettorale ai partiti dei movimenti ecopacifisti? No grazie.

Qualcuno ha contestato quel Post (clicca qui) come propaganda elettorale a un partito. Ruolo mai svolto dal nostro Blog. Che invece alterna carezze oppure schiaffoni, a chicchessia, caso per caso, di volta in volta, sempre attenendosi al merito (pace ambiente salute). Così avviene che il suddetto partito sia oggetto del seguente Post (anch’esso inviato a tutti gli organi di informazione): 

“Leggo le dichiarazioni dei grillini Serra e Gentiluomo che esisterebbero l’Osservatorio ambientale e l’Indagine epidemiologica della Fraschetta, e che questi avvenimenti storici sarebbero merito passato e presente del M5S di Alessandria (merito già millantato da tutti i sindaci, rossi verdi e azzurri). Le smentisco entrambe nella maniera più categorica. Ho passato un intero pomeriggio a spiegare al candidato sindaco i contenuti –in dieci punti- della proposta di Osservatorio di cui sono “il padre” fin dagli anni ’80. O Serra in buona fede non ha compreso nulla, oppure vorrebbe appiccicarsi la più fasulla delle medagliette. In tutti i casi è un pessimo servizio alla tutela della salute dei cittadini. Nella prima ipotesi, se non basta il Blog, lo invito a leggersi il secondo volume di prossima pubblicazione “L’avventurosa storia del giornalismo di Lino Balza” in modo da apprendere interi capitoli di quasi 40 anni di battaglie per l’Osservatorio: ad oggi non realizzato! Sempre nella prima ipotesi, invito il Movimento 5 Stelle ad un franco confronto pubblico –in qualunque sede, assembleare o giornalistica, cartacea o web- su questo tema fondamentale per la salute degli alessandrini, richiamando, vedo che ce n’è bisogno, la drammatica attualità che nel sangue dei lavoratori e dei cittadini è presente il cancerogeno PFOA. Ne va della credibilità del Movimento. Lino Balza”.

domenica 10 dicembre 2017

Fa parte del servizio sanitario pubblico l'unità mesotelioma fino ad oggi finanziata da fondi privati.

La Regione Piemonte ha deliberato l’istituzione dell’ unità UFIM all’interno del Dipartimento di Medicina dell’Aso in convenzione con l’Asl.
Clicca qui Silvana Mossano “Ufim diventa struttura stabile e autonoma”
Dal 2004 la Fondazione Buzzi Unicem ha speso circa 4 milioni per la ricerca: Clicca qui La Stampa.
Se anche tu vuoi contribuire per la Ricerca della cura del mesotelioma, riceverai in omaggio i libri “Ambiente Delitto Perfetto” e/o “L’avventurosa storia del giornalismo di Lino Balza”. Invia mail a balzamd@gmail.com specificando indirizzo postale, e ti sarà fornita indicazione su come effettuare la sottoscrizione.

Assegnato il premio enoturisticogastronomico Franco Marchiaro.

Per la sezione Under 40 vincitori Miriam Massone (il vino Gavi sfida le Langhe) e Daniele Prato (l’uomo che salva le tartarughe). Per la sezione Over 40: Paolo Griseri (ironia sulla rinascita del cappellificio Borsalino).

La polizia fa gli auguri di Natale ai manifestanti No Tav e No Tap della Valsusa e del Salento.

Bombe carta per ricordare la vittoria NoTav del 2005. La polizia si apposta a Chiomonte: scontri e tre arresti. Clicca qui Andrea Giambartolomei.
Corteo antigasdotto nella “zona rossa” di Melendugno. Scontri e feriti. “Siamo stati ammanettati e picchiati”. In questura in 53, anche minori. Clicca qui Maria Cristina Fraddosio.

Vacanze omaggio della Michelin al vicesindaco e a due assessori.

O pagate dal Comune di Alessandria? I tre giovani hanno passato tre piacevoli giorni a Clermond-Ferrand intenzionati a sprecare i soldi dei contribuenti  per “pannelli verdi ricchi di muschi e licheni”: la bufala che il colosso francese pubblicizza per… “pulire l’aria dai PM10 e polveri sottili”. Al colmo della loro cultura ambientale, inoltre progettano di comprare un miracoloso strumento capace di “risucchiare l’aria inquinata per poi rilasciarla ripulita del 50/70 per cento”. Gli ambientalisti la smetteranno finalmente di rompere con l’isola pedonale.

"Arance di Natale.. arance per la vita" a sostegno del Centro socio-sanitario Asem per migranti di Istanbul.

Con lo scopo di finanziare la fornitura di medicinali ai migranti in transito da Istanbul diretti in Eur. Clicca qui.

Bloccato dal Presidio il trasporto eccezionale con le nuove parti meccaniche per gli inceneritori di Colleferro.

All’assemblea del Presidio, oltre ai sindaci di Colleferro, Paliano e Genazzano, si sono poi aggiunti i primi cittadini di Valmontone, Piglio e Serrone, i consiglieri di Segni e Ferentino. Clicca qui.

Forum Rifiuti Zero del Veneto per il riciclo totale, contro ogni incenerimento.

15 dicembre 2017, alle ore 17.30, presso i Beati costruttori di Pace, a Padova in via Da Tempo 2 (Stanga). Il Forum è il referente per il Veneto della campagna nazionale contro gli incentivi all’incenerimento (anche nelle centrali a biomasse e nei cementifici); da collegare a quella per far abolire l’art.35 del decreto “Sblocca Italia” (continua)

Glifosato. L'ISDE (Medici per l'Ambiente) replica alla senatrice-farmacologa ignorante.

Quelli di Elena Cattaneo sono semplici pregiudizi sugli effetti sanitari e ambientali dell’erbicida più diffuso al mondo che non coincidono nel modo più assoluto con le conoscenze attualmente disponibili; il tutto, accompagnato da un concentrato di nozioni sull’agricoltura sostenibile (biologica e biodinamica) che lascia francamente sconcertati. (continua)

No PFOA. Bonifica Subito. Chiudere Miteni.

Il Comitato delle mamme e Greenpeace occupano a Venezia il pontile del palazzo della Regione Veneto. 160 nanogrammi di Pfoa in un millilitro di sangue. Clicca qui.

Entra nel vivo il processo “triangolo” (Liguria, Lombardia, Piemonte) per traffico illecito di rifiuti.

19 imputati di reati ambientali. Fissato il calendario delle udienze. 100 testimoni da ascoltare.
Clicca qui Silvana Mossano “OperazioneTriangolo, rifiuti stoccati illecitamente in ex cave.”
Clicca qui No Tav Terzo Valico.

ILVA. La battaglia in corso con il Governo.

Incontro pubblico promosso dallo Slai cobas e dalla Rete nazionale per la sicurezza sui posti di lavoro e la salute sul territorio. Clicca qui Pennatagliente

Sono quasi 800.000 le persone con disabilità in cerca di lavoro iscritte al collocamento.

E la situazione negli anni tende a peggiorare. L’inclusione è un diritto per le persone e un dovere per le Istituzioni. Le politiche dei vari governi vanno invece in senso diametralmente opposto. (continua...)

Sindrome di Down: una corretta alimentazione e la giusta attività fisica.

Progetto “Sani e Belli” - iniziativa promossa dall’AIPD (Associazione Italiana Persone Down (continua...)

Che fine hanno fatto i diritti umani?

Una riflessione di Flavio Lotti, coordinatore della Tavola della pace, alla vigilia del 70° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (continua)

Cronaca dalla Valsusa, fuochi lacrimogeni arresti.

Attaccato il cantiere. Clicca qui Pennatagliente.

sabato 9 dicembre 2017

Accendi anche tu una luce per i diritti umani!

Interi popoli prigionieri della guerra, atti barbarici compiuti su persone indifese, mucchi di cadaveri ripescati dal mediterraneo, bambini con il volto sfigurato dalla fame e dalle sofferenze, persone uccise, torturate, vendute come schiavi, stupri, anziani abbandonati alla peggior solitudine, donne e uomini che perdono il lavoro, giovani che non lo trovano, donne violentate e uccise in famiglia, famiglie che non trovano casa, persone che non riescono a curarsi, giornalisti ammazzati e perseguitati dalle mafie e dalla criminalità, beni comuni privatizzati, terra, aria, acqua e cibo devastati. Clicca qui: Giornata mondiale d’azione per i Diritti Umani

Nobel per la pace ad ICAN (International Campaign to Abolish Nuclear Weapons).

Anche gli italiani membri della Rete internazionale pacifista presenti a Oslo per la consegna del Premio. Co-celebrazione a Roma: conferenza stampa al Senato e conclusione della Carovana delle donne.
Clicca qui il Comunicato stampa dei Disarmisti Esigenti

martedì 5 dicembre 2017

Il glifosato in Italia resta vietato.

Resta il divieto dell’uso nelle aree frequentate dalla popolazione o da “gruppi vulnerabili”, nei parchi, giardini, campi sportivi e zone ricreative, aree gioco per bambini, cortili e aree verdi interne a scuole o ospedali, ma anche in campagna in pre-raccolta “al solo scopo di ottimizzare il raccolto o la trebbiatura.

La Comunità Europea autorizza l'uso del glisofato per altri 5 anni.

Gli equilibri sono stati spostati dal voto positivo della Germania, come conseguenza della fusione Monsanto-Bayer. A favore si sono espressi 18 paesi, 9 contrari, 1 astenuto. L'Italia ha votato contro.

Il glifosato ha contaminato terra, acqua, aria e il nostro approvvigionamento alimentare.

Gli erbicidi a base di glifosato sono ora gli erbicidi più comunemente usati nel mondo. Clicca qui perché dovrebbe essere vietato.

E' partita la Carovana NO TAP.

 
Lungo il tragitto incontri, assemblee, manifestazioni, per informare-comunicare-protestare contro questa ennesima "grande opera inutile, costosa, dannosa" che ci tocca tutte/i, a partire dal Salento dove approda il gasdotto proveniente dall'Arzebaigian, alle regioni percorse dal Gasdotto (Puglia, Basilicata, Molise, Abruzzo, Marche, Umbria, E.Romagna, Lombardia) , a tutte le altre in cui la speculazione profittuale unita alla devastazione territoriale ne combina di tutti i colori.

Clicca qui le tappe del tour da Melendugno a Milano

PFOA. Du Pont ha pagato 671milioni di dollari di risarcimenti, Solvay e Miteni finora neppure un euro.

Clicca qui l’intervista all’avvocato Robert Bilott che ha condotto una battaglia legale durata 19 anni contro il colosso DuPont, in West Virginia, costretto a risarcire 3.550 richieste di lesioni personali .

Grandi opere, tutti i no del Movimento Cinque Stelle.

Sono elencati da una fonte insospettabile, La Stampa, che fa propaganda elettorale: intenzionalmente contro M5S ma involontariamente a favore se il lettore è ambientalista. Tredici, secondo i grillini, le “grandi opere” inutili dannose costose da fermare, per un risparmio per le casse pubbliche di 10 miliardi, 9 al netto delle eventuali penali. Miliardi da utilizzare per manutenzione strade e ferrovie, incentivazione mezzi elettrici e piste ciclabili, assetti idrogeologici, sanità ecc. Ci permettiamo di aggiungere: piano nazionale di eliminazione dell’amianto. Tra i 13 disastri finanziari e ambientali da scongiurare: Tav Torino Lione, Tav Terzo Valico, Tav Milano-Trieste, Tav Firenze, Mose di Venezia, Ponte sullo Stretto, le due pedemontane lombarda e veneta, l’autostrada Orte-Civitavecchia, porto off-shore di Venezia, tangenziale di Lucca, bretella Sassuolo-Campogalliano.

Clicca qui Andrea Carugati “Grandi opere, tutti i no del M5S”.

lunedì 4 dicembre 2017

Aggiudicato a Marco Ricci di Ercolano il Premio Luisa Minazzi all'ambientalista dell'anno.

Antonello Brunetti commenta: tutti gli otto candidati sono vincitori poiché hanno fatto la scelta di vivere non per ottenere benefici personali, ma per il bene dell’intera collettività e di madre Natura. Sul Tav Terzo Valico accusa: i giornali hanno dimenticato tutto sul passato e i sindaci, che non so se definire sprovveduti o conniventi, fanno polemica solo sui 60 milioni di compensazioni. Se alcune opere sono realmente necessarie perché non le finanzia lo Stato visto che tanto è lui che paga le spese Cociv? Se si tratta di ulteriori rotatorie, cavalcavia e altre strade allora puzzano di mancetta a carico di tutti noi (lo Stato) per svendere paesaggio, vivibilità, salute. (continua)

Raoul Follereau, profeta degli ultimi.

Il 6 dicembre cade il 40° anniversario dalla scomparsa di questo grande profeta della seconda metà del Novecento, che nel 1954 volle la Giornata Mondiale dei Malati di Lebbra, via via Rivolta in seguito all’inclusione di tutti gli ultimi (continua...)

Non volevo morire vergine.

Il libro di una scrittrice con tetraplegia (continua...)