martedì 31 gennaio 2017

I volontari in Italia sono 7 milioni.

Intervengono in vari settori: dall’ambiente alla cultura al tempo libero all’assistenza sociale alla protezione civile alla salute eccetera. Anche noi di Medicina democratica diamo il nostro piccolo contributo.
Clicca qui, da La Stampa, uno studio dell’Istat.



Il veleno invisibile fa ammalare il Veneto mentre ad Alessandria miracolosamente no.

Miracolosamente? Ad Alessandria no solo perché Arpa e Asl non hanno fatto le indagini (o hanno taciuto i dati), indagini sulle acque e nel sangue che Medicina democratica aveva ufficialmente chiesto per il PFOA della Solvay di Spinetta Marengo, omissioni di indagini che sia il Comune sia la Magistratura hanno ignorato. Occhio non vede, cuore non duole. E i partiti alessandrini di cosa si occupano? di occupare le sedie nelle imminenti elezioni?

Clicca qui Andrea Tornago “Pfas il veleno invisibile che fa ammalare il Veneto. L’ultimo studio epidemiologico: le patologie che colpiscono donne incinte e neonati hanno numeri allarmanti. Le persone contaminate sarebbero più di 250mila”

Allarme M5Stelle sulle minacce per la salute a Tortona. Accuse per la mancata conclusione dell'indagine epidemiologica promossa dall'Osservatorio ambientale comunale.

Troppi gli episodi su cui non si sono fornite informazioni adeguate nè sviluppate azioni concrete: incendio raffineria Sannazzaro de' Burgondi, sversamento idrocarburi oleodotto Eni, rifiuti a Castello Armellino, bidoni tossici interrati a Cadano Scrivia, smog urbano oltre ogni limite. Fondamentale è concludere l’indagine epidemiologica.Clicca qui Stefano Brocchetti “Emergenza ambientale, sono troppi i casi sorti nel Tortonese. Interpellanza dei consiglieri M5s” 

Basta ridurre le diseguaglianze per un capitalismo dal volto umano?

Da una parte, gli otto uomini più ricchi del mondo. Dall'altra, 3,6 miliardi di poveri Questi otto signori detengono tutti assieme un patrimonio di 426 miliardi di dollari. La metà più povera dell'intera popolazione mondiale arriva a possedere appena lo 0,25% di tutta la ricchezza disponibile, stimata in 255 mila miliardi. La parte che rappresenta solo l'1% dell'umanità detiene più ricchezza che tutto il resto della popolazione mondiale messa assieme.
Clicca qui Diego Cruz

Assurdo titolo e articolo de Il Piccolo sul nucleare a Bosco Marengo.

La realtà è che il sito di Alessandria non è per niente bonificato bensì a rischio di catastrofe nucleare in quanto “ospita” il deposito nucleare dopo lo smantellamento dell’impianto e in attesa del rientro di altro materiale radioattivo dall’estero, e sempre che non sia anche individuato con Saluggia fra i “Depositi nazionali” definitivi.

Clicca qui Daniela Terragni “Ex Fn, il 2017 l’anno buono per ‘spegnere’ gli impianti. Bosco Marengo primo impianto bonificato da Sogin”.

Assemblea della Rete a Tutela dell'Acqua del Centro Sud Italia.

Per denunciare e bloccare la privatizzazione delle fonti idriche del Mezzogiorno d'Italia: clicca qui il documento.

San Valentino. Regali d’amore creati da persone con disabilità.

Tramite “E-Anffas”, la piattaforma di e-commerce solidale dell’ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con disabilità Intellettiva e/o Relazionale). In tal modo si contribuirà anche a incoraggiare la creatività, la competenza artistica e artigianale delle persone con disabilità, incentivando al tempo stesso modelli di attività lavorative autopromosse e autosostenute (continua...)

Non è civiltà quella che prevede di ammalarsi e morire perché si respira.

Difendiamoci dall’inquinamento della Valle Padania partecipando a queste due petizioni:
Appello al presidente della Repubblica clicca qui.
Petizione ai Presidenti delle Regioni della Valle padana clicca qui.
Intanto, su input di “AmbienteScienze” di Cremona, si sta avviando una iniziativa nazionale, alla quale anche noi aderiamo, col titolo “RiambientiAMOci”, il cui logo è quasi pronto e il suo blog, www.riambientiamoci.it è in fase di costruzione.
Clicca qui Luca Mercalli "Smog nelle città è già allarme"
Clicca qui Valentina Frezzato "resta alta l'allerta per le PM10"

sabato 28 gennaio 2017

Nel giorno della memoria non dimentichiamo il massacro di Sabra e Shatila.

Compiuto dalle Falangi libanesi e dall'Esercito del Libano del Sud, con la complicità dell'esercito israeliano, di 3.500 civili palestinesi e sciiti libanesi nel quartiere di Sabra e nel campo profughi di Shatila, alla periferia di Beirut. A 35 anni dall’eccidio, clicca qui la testimonianza del professor Aldo Morrone nel campo profughi dove stanno oltre 25.000 persone malate e denutrite. Chi volesse sottoscrivere una donazione ai profughi clicchi qui.

Votate il Premio Attila 2016 con voto via mail a b.tartaglione@tiscali.it o su Pagina Facebook o su Gruppo Facebook o via telefono al 3470182679.

 
Premio Attila Alessandria 2016
 
Ad imperitura memoria dei nostri figli peggiori
 
Sul nostro Blog, nella sezione Argomenti (clicca qui) trovate le biografie dei vincitori dell’ambito premio. Quando si è interrotta la sagra della corte dei Gavio, trionfante con i Premi Attila Marcellino Gavio, Fabrizio Palenzona e Bruno Binasco, sono subentrati Angelo Riccoboni e Carlo Cogliati quali grandi benemeriti della salute e dell’ambiente. L’anno scorso, per la prima volta il Premio non è stato assegnato ad un singolo bensì ad un soggetto collettivo: il Tribunale di Alessandria (clicca qui) distintosi per i processi Michelin Amag Fabbricazioni Nucleari Lazzaro Italsider Ilva Smog Sindaco, e soprattutto con la sentenza Solvay della Corte di Assise che assolvendo il Premio Attila Carlo Cogliati & C. ha condannato le vittime passate e future dell’ecocidio di Spinetta Marengo.

Il voto con mail a b.tartaglione@tiscali.it o su Pagina Facebook (clicca qui) o su Gruppo Facebook (clicca qui) o via telefono al 3470182679, deve pervenire entro e non oltre le ore 24 del 14 febbraio 2017, possibilmente accompagnato dalle motivazioni di merito.

venerdì 27 gennaio 2017

Giovani in cerca di occupazione: fate i politici!

Lo stipendio della sindaco di Alessandria è di 2.900 euro netti al mese. Se alle prossime elezioni ritornerà (come sembra assai probabile, anzi auspicabile per noi ambientalisti) al solo insegnamento, si dovrà accontentare di meno della metà. Lei, che è all’ultimo posto in classifica de IlSole24Ore fra tutti i sindaci italiani, reputa che sia giusto perfino aumentarselo pur avendo dichiarato lo stato di dissesto del Comune. Anche le indennità degli assessori sono da leccarsi le dita, allettanti per mettersi in aspettativa o raddoppiare la pensione.

Clicca qui Valentina Frezzato “Aumento dell’indennità? Chi fa politica va pagato”.
Visibile soddisfazione per aver trovato in bilancio 210mila euro per le indennità.

Le giovani generazioni sono tagliate fuori dal futuro.

Aumentano i disoccupati fra i giovani, si alza a 34 anni la soglia del lavoro stabile, svanisce il traguardo di una pensione dignitosa. Tasso di disoccupazione giovanile sopra il 40%, il doppio della media europea. Per gli occupati under 34 anni: redditi netti più bassi, media nord-sud attorno ai 1.000 euro.

Ci sono città che combattono lo smog e altre che fanno finta.

I giorni di sforamenti dei limiti massimi per le pm10 vanno da 3 a 6 per Biella, Cuneo, Novara, Cesena. Invece dall’inizio dell’anno le polveri sottili hanno sforato nell’80% dei giorni a Cremona, nel 76% a Torino, nel 60% a Reggio Emilia, Padova, Vicenza e Alessandria. Alessandria è il tipico esempio di sindaco che emette finte ordinanze anti smog: clicca qui Valentina Frezzato: “La lotta anti-smog a giorni alterni”.

Con i nuovi parametri LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) il governo garantisce l’assistenza per patologie prima non previste. Una grande bugia. Clicca qui il Partito Comunista dei Lavoratori “La truffa dei nuovi LEA”.

La truffa dei nuovi LEA (continua)

Due provvedimenti indispensabili per far cessare le stragi nel Mediterraneo e la schiavitù in Italia.

Riconoscere a tutti gli esseri umani il diritto di giungere nel nostro paese in modo legale e sicuro; riconoscere il diritto di voto a tutte le persone che vivono nel nostro paese.
Clicca qui l’appello a cui abbiamo aderito.

22mila bambini al giorno spariscono, in gran parte finiscono nelle mani dei mercanti di organi.

Lo afferma Ida Magli, la grande antropologa, nel suo libro I figli dell’uomo - Duemila anni di mito dell’infanzia. (continua)

Petizione contro un nuovo Editto delle Chiudende.

Le terre a uso civico, boschi pascoli coste terreni agricoli, riguardano almeno un sesto della Sardegna e sono patrimonio delle singole collettività: devono essere tutelate e fruite nel rispetto delle caratteristiche ambientali e territoriali. Difendere i demani civici è una scelta di civiltà (continua)

ADOTTA LO STRISCIONE!

I Comitati di Base della Valle Bormida aspettano il tuo slogan in difesa della Falda Acquifera! Con i più belli saranno realizzati striscioni che saranno consegnati direttamente a casa tua pronti per essere esposti! Dal 13 febbraio ogni giorno pubblicheranno le foto degli striscioni realizzati. Compila il FORM che trovi al seguente Link.

Clicca qui il video "Adotta uno striscione"

Tutelare il territorio, tagliare le spese militari.

Un appello da diffondere, firmato da Giorgio Nebbia e altri studiosi impegnati nella difesa dell' ambiente. Clicca qui.

Trasformare l'Olocausto in una risorsa politica serve ad Israele in primo luogo nella lotta contro i palestinesi.

Quando su un piatto della bilancia c'è l'Olocausto, insieme alla coscienza (giustamente) colpevole dell'Occidente, l'espulsione dei palestinesi dalla loro terra, nel '48, è minimizzata ed offuscata ... Separare il genocidio del popolo ebraico dal contesto storico del nazismo e dal suo scopo di uccidere e soggiogare, e dalla serie di genocidi perpetrati dall'uomo bianco fuori d'Europa, ha creato una gerarchia fra le vittime, in cima alle quali stiamo noi. I ricercatori sull'Olocausto e l'antisemitismo cercano balbettando le parole, quando a Hebron lo stato porta avanti la pulizia etnica tramite i propri emissari, i coloni, e ignorano le enclave ed il regime di separazione che sta instaurando. Si denuncia come antisemita, se non come negatore dell'Olocausto, chiunque critica le politiche israeliane verso i palestinesi “. (Amira Hass, giornalista israeliana)

Campagna "Oltre le sbarre" - solidarietà concreta alle famiglie dei detenuti politici in Turchia e in Kurdistan.

Adottare a distanza significa dare un aiuto concreto alle vittime della repressione, alle famiglie dei detenuti di sostenere l'emergenza. (continua)

Il 27 gennaio di ogni anno.

Il 27 gennaio di ogni anno, a partire dal 1945, si ricordano le vittime della shoà: ebrei, omosessuali, zingari e avversari politici che furono imprigionati nei campi di concentramento nazisti. Parecchi di loro perirono di stenti e di angherie, di esperimenti medici disumani, di fame…


Il fermo nucleare francese danneggia l' Italia e torna il carbone a scapito delle fonti rinnovabili.

Tra carbone e rinnovabili si torna al punto di prima, con buona pace per la vista sul porto da Sampierdarena, per chi vuole continuare a trivellare in mare, per A2A che brucia lignite in Montenegro, per le nostre bollette in aumento e per l’accordo per la riduzione di emissioni di anidride carbonica COP21, che recentemente è andato in vigore anche con l’approvazione di governo e parlamento italiani.

Clicca qui Mario Agostinelli.

domenica 22 gennaio 2017

La lotta costituzionale del movimento per l’acqua.

In occasione dell'assemblea nazionale dei comitati per il No alla riforma costituzionale, una presa di posizione del Forum italiano dei Movimenti per l’acqua. Clicca qui.

ILVA footbal club.

Nel libro di Fulvio Colucci, vincitore del Premio Ilaria Alpi ’95, la storia della squadra di calcio del quartiere Tamburi a ridosso dell’Ilva di Taranto sterminata dall’inquinamento.
Clicca qui la presentazione del libro a Savona.

sabato 21 gennaio 2017

Il riscaldamento globale è provocato dall'uomo e non da eventi naturali.

Basta una occhiata al famoso grafico realizzato nel 1998 da Mann, Bradley e Hughes, semplice ma frutto di rilievi e calcoli molto complessi. E’ evidente l’impennata del riscaldamento dall’inizio della Rivoluzione industriale. L’anidride carbonica, responsabile di oltre il 63% del riscaldamento globale, ha una concentrazione nell’atmosfera che supera il 40% dei livelli precedenti l’era industriale.

Esposto alla Procura contro il bypass Tav Terzo Valico di Pontedecimo.

Il viadotto riduce l’alveo del torrente e si pone al di fuori delle norme di sicurezza idrogeologica e antisismica.
Clicca qui il Movimento NoTav Terzo Valico.

In difesa della biodiversità il 12 febbraio a Visone.

Con: Semingegno gruppo di promozione della biodiversità, Comitato degli Agricoltori della Valle Bormida, Comitati di Base della Valle Bormida, Sezzadio Ambiente, Vivere a Predosa e la sezione  di Alessandria di Medicina democratica, clicca qui.

Come veramente possono intervenire i Servizi Psichiatrici quando è compromessa seriamente la Salute Mentale della persona?

La domanda cruciale è posta da Diritti senza barriere, Associazione per la difesa ad oltranza della Sanità Pubblica della quale la Salute Mentale è Cenerentola. Clicca qui.

Diritti senza barriere contesta Maurizio Landini per la firma sul Contratto.

L'art. 16 Assistenza Sanitaria Integrativa è una ulteriore spinta propulsiva alla svendita della Sanità Pubblica continua

venerdì 20 gennaio 2017

Presentato in Veneto il Piano di sorveglianza sulla popolazione esposta al Pfoa. Nulla ad Alessandria.

La Regione Veneto ha presentato il cosiddetto "Piano di sorveglianza sulla popolazione esposta alle sostanze perfluoroalchiliche", uno dei due strumenti che, assieme al "Piano di campionamento per il monitoraggio degli alimenti in relazione alla contaminazione da sostanze perfluoroalchiliche.Si pone come obiettivo di capire quanti danni abbiano fatto all'ambiente complessivo e alle persone, e quali cure e attenzione siano necessarie.

Clicca qui  Quotidiano Sanità "Pfas. Per i neonati più rischio malformazioni. Lo studio del Veneto scuote la politica"
Clicca qui Il Mattino di Padova "Esami del sangue per diecimila persone"

A Rosignano Solvay 120 decessi per cardiopatia ischemica, 62 decessi per malattie cerebro vascolari, 47 decessi per malattie di Alzheimer in più rispetto alla media della Toscana.

Serve indagare sulle cause di tutto questo.
Clicca qui Qui news Cecina "Troppe malattie nel nostro territorio"
Clicca qui Il Tirreno "Per le malattie cardiache analizzare l’inquinamento"

Tav Terzo Valico tra continui scandali.

Dopo due anni di continui scandali possiamo ormai dirci la grande opera più famosa d’Italia. Un risultato prestigioso di cui la politica locale non può che andar fiera: gli altri paeselli per andare sul nazionale devono aspettare Linea Verde, noi invece siamo presenti con grande continuità nella cronaca giudiziaria. Abbiamo superato in quanto a inchieste il cantiere di Chiomonte… (continua)

Medicina narrativa, per curare la persona e non solo la malattia.

La medicina narrativa integra la medicina basata sulle prove di efficacia, con le esperienze, il vissuto e le aspettative del paziente, per favorire un percorso di cura personalizzato e condiviso, a partire da tutte le opzioni terapeutiche disponibili. (continua...)

Medicina democratica deve innanzi tutti ricordare Gabriella Bertini, eroina disabile, donna speciale.

Se l’Unità Spinale è stata il suo più grande successo, non vanno dimenticate le altre campagne di sensibilizzazione che la videro protagonista: barriere architettoniche, lavoro, vita indipendente.
Contribuì alla nascita del CIVIC (Centro Internazionale Vacanza e Incontri Culturali) sull’handicap, e fu tra le fondatrici di Medicina Democratica, movimento di lotta per la salute. Fu inoltre grazie a lei e alle testimonianze di uomini e donne paraplegici, che alla fine degli Anni Settanta si iniziò a parlare di sessualità e disabilità. Gabriella ci ha lasciati nell’aprile del 2015 con un progetto nel cassetto: “Casa Gabriella”, una struttura adiacente al CTO di Firenze che completerebbe il percorso terapeutico dell’Unità spinale: un luogo destinato al recupero e al mantenimento, in grado di accompagnare le persone con paraplegia e tetraplegia nell’arco di tutta l’esistenza, fino al naturale invecchiamento, quando è difficile trovare assistenza sanitaria specializzata nelle normali case di riposo. (continua...)

Clicca qui il libro "E' tempo di travasare i sogni"

giovedì 19 gennaio 2017

Centrale Enel di Porto Tolle. Un altro capitolo da aggiungere al libro "Ambiente Delitto Perfetto".

Ennesima sentenza contro l’ambiente. Questa volta nel Polesine, nell’area protetta del Parco regionale del Delta del Po. “Il fatto non sussiste”: i fumi color solforoso rosa della più alta ciminiera d’Italia, visibili dall’Istria e dall’Emilia, non sussistono.

Clicca qui Jacopo Giliberti “Porto Tolle: assolti in appello Conti, Scaroni e Tatò”. 

Contro la riapertura della centrale Enel di Sampierdarena.

Il circolo Nuova Ecologia Legambiente ha organizzato un presidio di protesta a San Benigno : “Dopo che abbiamo combattuto vent'anni perché potesse chiudere questa centrale, assieme ai campi di carbone che ha intorno e che contribuiscono a circa il 20% del particolato, una riapertura è intollerabile”.

Clicca qui Massimo Minella “Carbone, in arrivo la prima nave. Riapre la centrale”

Decreto Legislativo sull’inclusione scolastica degli studenti con disabilità.

Auspicandone costruttivi commenti, una analisi letteralmente “al microscopio” dello Schema approvato dal governo. (continua...)

XV Assemblea Nazionale dell'Arci Servizio Civile.

Per festeggiare il trentennale e fare il punto sul Decreto Legislativo sul Servizio Civile Universale. (continua...)

mercoledì 18 gennaio 2017

Acqua bene comune: Pfas, Megalon e referendum.

Al Presidio No Dal Molin, Ponte Marchese (Vicenza), domenica 22 gennaio ore 16, dibattito con Titta Fazio, medico di medicina generale, ISDE Vicenza; Marina Lecis, consulente in diritto ambientale; Sonia Perenzoni, consigliera comunale di Montecchio Maggiore; attivisti del comitato del Melagon.

Convegno a 40 anni dalla nascita di Medicina democratica.

Il programma (clicca qui) non è stato predisposto per consentire spazio a una discussione che investa la natura futura di Medicina democratica che il suo fondatore, Giulio Maccacaro, volle Movimento di lotta per la salute. Parlare di tradimento dei valori e di mutazione genetica può apparire eccessivo, però il dibattito è acceso se l’Associazione si stia trasformando risolutivamente in apicale burocrazia medico conferenziera legale oppure se la prevalenza possa ancora essere restituita alla democrazia delle Sezioni che operano nei territori a fianco dei Movimenti. L’attuale Presidenza dissente dalla contestazione che la colpisce definendola “falsa e denigratoria”. (continua)

Clicca qui La Stampa 

Manifestazione regionale contro le grandi opere.

Organizzata da No dal Molin, Comitati contro le grandi opere per la difesa dei Beni comuni. Piazza Matteotti – Vicenza ore 15,30 sabato 21 gennaio. Stop alla devastazione dei territori e al saccheggio dei beni comuni! Contro le guerre, le basi e le spese militari! Per l'acqua bene comune! Una sola grande opera: casa, reddito, diritti per tutti/e!

Notav, cronaca di una battaglia ambientale durata 25 anni.


La ricostruzione storica, mese per mese, della più lunga opposizione ambientale in Europa, basata su 13.000 articoli di giornale e sulla testimonianza diretta. È il racconto di un lunghissimo confronto tecnico e umano ora pieno di speranze, ora sconfortato ma incrollabile, ora allegro e ricco di inventiva che svela le decisioni camuffate, i dati falsi, gli inganni mediatici e la militarizzazione, che sono necessari a chi detiene il potere per far costruire una grande opera inutile a scapito degli investimenti per la scuola, la sanità, la ricerca, le pensioni... Clicca qui.

Ritorno al presidio permanente No Dal Molin e per i beni comuni.

Fino al 26 gennaio tendone in un campo a Vicenza via Ponte Marchese: iniziative di lotta, di dibattiti e dei momenti di socialità. Costruzione dell’ l’agenda dei movimenti sociali vicentini dei prossimi mesi a partire dalle vicende della militarizzazione del territorio, delle questioni di genere e della cementificazione, lo sfacelo prodotto dalla Pedemontana, il futuro progetto del Tav, quello della Valdastico Nord ecc. Clicca qui.

Dei due processi gemelli Montedison e Solvay, a fine gennaio l'Appello per quello di Bussi.

Appello dopo la sentenza di primo grado che aveva assolto gli imputati di avvelenamento doloso delle acque di falda. Stesso reato che il PM di Alessandria ha confermato per l’Appello alla sentenza semi assolutoria di Spinetta Marengo (Alessandria). Per la sentenza di primo grado di Bussi (Pescara), il presidente della corte di assise è sotto procedimento disciplinare del ministero di Giustizia per aver interferito su alcuni membri della Giuria. Sempre in sede disciplinare i sospetti di tangenti. Di tangenti ad Alessandria sono stati invece interessati la Procura di Milano e il Consiglio superiore della magistratura. Intanto in entrambi i siti industriali l’inquinamento peggiora e le bonifiche non avvengono.

Clicca qui Antonio Massari “Appello dopo la sentenza delle ‘pressioni sospette’. Le parti civili chiedono il conto. E la discarica è sempre più inquinata”.
Clicca qui Prima di Noi "Processo Bussi. Chiesti (ancora) 1,8 mln di danni mentre l’inquinamento continua"

Alluvione: cosa resta?

Sopralluogo nelle campagne alessandrine per constatare i danni post-alluvione.
Clicca qui CIA Confederazione Italiana Agricoltori.

Le associazioni ambientaliste non devono pagare i costi di accesso alla giustizia.

Una sentenza fissa un precedente importante per le associazioni che difendono il territorio: continua.
Clicca qui la Sentenza.

Come padelle antiaderenti scegliere la vera pietra ollare. le padelle in vera ceramica, le padelle in ferro o ghisa.

Clicca qui VerdeAzzurro "PFOA. La truffa delle padelle antiaderenti in pietra vendute nei negozi"

martedì 17 gennaio 2017

Gli spinettesi hanno il sindaco che si meritano. Il peggiore d’Italia secondo IlSole24Ore.

Riceve 18 milioni di euro dal governo e cosa ne fa? Per l’Osservatorio ambientale della Fraschetta? O per l’Indagine epidemiologica della Fraschetta? O per la bonifica del disastro ecologico sotto sopra intorno la Solvay? O per sostenere il dolo nel processo d’Appello contro Solvay? O per il Lovassina? Niente affatto. Li destina a cose più importanti chiedendo consiglio ai cittadini di Spinetta Marengo. Cioè: percorso ciclopedonale da Alessandria con passerella sul Bormida, centro gioco, parco di Marengo, orti solidali, marciapiedi, fioriere, lampadine e qualche miliardo di lire alla povera Solvay per teleriscaldamento. Nell’incontro pubblico applaudono i cittadini insieme al direttore che li ospita. E vissero (si fa per dire) tutti felici e contenti. Più felice di tutti Rita Rossa, la sindaco, che si ricandida perché porta bene essere anche quest’anno l’ultima fra i sindaci italiani nella classifica di gradimento.
Clicca qui Pennatagliente
Clicca qui Corriereal 
Clicca qui Alessandria Post

Un contributo per i braccianti di Castelnuovo che rifiutano di essere schiavi.

Ora più che mai è necessaria solidarietà concreta con chi lotta e, mentre difende i suoi diritti, difende anche quelli di tutti gli altri. Per questo, per sostenere le spese legali di questa vertenza ti chiediamo un contributo che potrai versare sul conto postapay del Presidio permanente al seguente numero: 4023 6006 6943 9400. Clicca qui il comunicato.

Rischio amianto Tav Terzo Valico? Il primo malato tra 30 anni.

Agghiacciante intercettazione della Finanza a un dirigente del Consorzio che sta costruendo la ferrovia ad alta velocità, a proposito dell'occultamento degli effetti sanitari degli scavi su operai e abitanti. Clicca qui.

Il Tar boccia per incompetenza la Giunta regionale per la gestione acqua del Molise.

Il Tribunale Amministrativo Regionale ha accolto il ricorso presentato da sedici sindaci (otto della Provincia di Campobasso e otto di quella di Isernia) contro l'istituzione dell'Egam, l'Ente di Governo dell'Ambito del Molise per il servizio idrico.

domenica 15 gennaio 2017

Tante denunce ambientali e sanitarie si perdono nei meandri delle istituzioni.

Marco Marotta (Membro dell'Apostolica Accademia Tiberina per le Scienze, Consulente ISDE Associazione Internazionale Medici Ambiente, Socio e Consulente Ordine Medici Monza e Brianza) si rivolge al Presidente della Repubblica (clicca qui)

E’ in uscita l’ultimo numero della rivista di Medicina democratica.

Clicca qui il ricco sommario. Per ragioni tecniche (non vogliamo pensarle censorie) sulla Rivista sarebbe stato rinviato il contributo di Lino Balza che piuttosto sarebbe stato di attualità in coincidenza con il Convegno per il Quarantennale della nascita di Medicina democratica Movimento di lotta per la salute, apportando un contributo fortemente critico a quella che appare una mera auto referenziale celebrazione. Medicina democratica non ha bisogno di guardarsi ad uno specchio deformato bensì di riflettere con coraggio per un rilancio ormai indifferibile -è la tesi accusatoria di Balza- occorre, con un cambio del quadro dirigente, scongiurare una mutazione genetica di Medicina Democratica che -con Maccacaro- nacque invece da una grande ricchezza di lotte, di esperienze, di volontà collettiva e individuali, essa deve quindi restare un Movimento di lotta per la salute che agisce tramite le Sezioni e fra i Movimenti sui territori, insomma la sua natura deve consistere sempre e solo nell’essere lei stessa Movimento di lotta, Movimento interattivo e propulsivo che nuota tra i Movimenti sul territorio come un pesce nell’acqua, insomma assolutamente non può consolidarsi in una associazione apicale di medici, consulenti e conferenzieri, tanto meno può alterarsi in studio legale. Clicca qui il contributo storico e politico di Balza.

sabato 14 gennaio 2017

Il nuovo libro di Linda Maggioni con i contributi di Francesco Gesualdi, Rossano Ercolini, Marinella Correggia.


Raffaele Guariniello sulla sentenza Thyssen-Krupp e sul processo Eternit.

Da “Punto Sicuro” clicca qui l’intervista di Tiziano Menduto.

Processo per la strage di Viareggio. Non accettiamo che questo sia il paese delle stragi impunite e dei licenziamenti politici!

Rfi (il governo) ha licenziato Riccardo Antonini in quanto al processo consulente a titolo gratuito per i familiari delle vittime della strage ferroviaria del 2009: 33 morti e 25 feriti.

Clicca qui il comunicato de Il Direttivo della Cassa di Solidarietà tra Ferrovieri.

Il reato di dolo è come se non esistesse per i processi ambientali.

Anche quando i disastri eco sanitari sono gravissimi, i tribunali pronunciano sentenze per colpa: pene lievi e prescrizioni brevi. Non è infrequente che assolvano addirittura. I giudici non si impressionano neppure dei morti a migliaia. Gli inquinatori sanno di farla sempre franca e perseguono. Il libro “Ambiente Delitto Perfetto” si arricchisce di capitoli. Ma qualche PM insiste a chiedere il rispetto del Codice. Come ha fatto la Procura di Torino per il processo Eternit bis.

Clicca qui Silvana Mossano “Eternit bis, il PM insiste sull’omicidio doloso. La procura generale impugna la sentenza del gup”
Clicca qui Elvio Bombonato

La Solvay sotto osservazione del Consiglio Nazionale delle Ricerche CNR.

Perplessità sullo “Studio ambientale sullo stato di salute dell’ambiente marino dell’area antistante lo stabilimento Solvay di Rosignano Marittimo”. Clicca qui.

Amianto killer in Lombardia.

Ogni anno 400 casi di tumore. Clicca qui Pennatagliente’s Blog

Occuparsi di una discarica e non di Solvay è come preoccuparsi della pagliuzza nell’occhio piuttosto che della trave.

A un titolo a cinque colonne (es. La Stampa/Piero Bottino) “Una discarica alla mercè del Bormida” riferita alla cava “Clara e Buona”, dovrebbe in proporzione corrispondere un intero giornale dedicato allo stato attuale della falda sottostante la Fraschetta. Semmai è il Bormida, e non solo, alla mercè della Solvay. Si comprende che i giornali preferiscono non disturbare i grossi padroni dell’inquinamento, tanto più perché lo fanno i politici e gli amministratori pubblici, si comprende un po’ meno che la popolazione tenda ad esorcizzare i pericoli più gravi cercando di ignorarli (ma non affrontandoli), non si comprende affatto che Associazioni ambientaliste e Comitati si sparpaglino a difendere ciascuno l’innaffiatoio del proprio orticello. Ma che senso ha impedire a Spinetta Marengo l’ipotetico inquinamento della falda dai rifiuti del Tav Terzo Valico, quando questa falda è già ai livelli massimi di inquinamento? Come minimo, mentre ci si batte per impedire il peggioramento dell’amianto, ci si batta per conseguire la bonifica della falda (ammesso e non concesso che non stia diventando irreversibile), altrimenti il Terzo Valico aggiungerebbe un cucchiaino al lago di veleni ben più potenti e pericolosi. Analoghe considerazioni valgono per la grande lotta dei Comitati della Valle Bormida. O ci si mette in testa che la falda è unica, che la battaglia deve essere unica, che l’unione fa la forza, altrimenti sono tutte battaglie perdenti e inutili. Tutte le battaglie sono perdenti se non si affronta la bonifica della Solvay di Spinetta Marengo. Non lo dico io, lo ammette la sentenza della Corte di Assise di Alessandria che svolge una analisi esemplare dello stato di inquinamento… per poi non trarne le conseguenze sul piano delle condanne ai veri responsabili (piuttosto che ai pesci minori). Vediamo in breve cosa ebbe sanzionato in sentenza la Corte (clicca qui) sottolineando che oggi l’avvelenamento della falda è rimasto tale, anzi aggravato, nell’indifferenza e nell’inerzia delle autorità pubbliche e della politica, compresi gli organi di informazione e ahimè partedel mondo ambientalista. Aggiungiamo, a tragico corollario, la superficialità della classe politica alessandrina che si occupa, giustamente, del “Registro Tumori” senza rendersi però conto che esso è solo una parte dell’ “Indagine epidemiologica”, dunque uno strumento monco, insufficiente. Così come sarebbe monca una indagine epidemiologica limitata al solo Comune di Alessandria (che comunque non c’è). Quando finalmente i Comuni della Fraschetta si faranno carico (soldi alla mano, non chiacchiere) delle dettagliate proposte, che tutti hanno ricevuto da Medicina democratica, per una Indagine epidemiologica della Fraschetta, sarà sempre tardi. Sarà sempre tardi quando si muoverà l’assessore del Comune capoluogo, che abbiamo investito del compito di raccordo intercomunale.
Clicca qui i commenti su Corriereal 
Clicca qui Pennatagliente 
Clicca qui Città Futura
Clicca qui Elvio Bombonato

Anche per proprie esigenze personali sono riconosciuti i permessi per assistenza handicap.

I permessi retribuiti riconosciuti al lavoratore dalla Legge 104/92, per prestare assistenza a un congiunto con handicap in stato di gravità, possono essere utilizzati anche per consentire al lavoratore di provvedere alle proprie esigenze personali, purché (continua...)

giovedì 12 gennaio 2017

Prossimo traguardo costruire una Rete delle Reti.

Il 2016 è stato un anno record per il nostro Blog: 632 post, quasi due notizie al giorno, a cui hanno fatto riscontro più di un milione di accessi, una mailing list settimanale a più di 15.000 contatti, il nostro gruppo Facebook a cui hanno aderito più di 6.000 membri e la neonata Pagina Facebook a cui chiediamo di aderire numerosi, (è possibile seguirci anche tramite il canale Youtube e Twitter).

Insieme alla partecipazione alle assemblee popolari, anche al Blog deve ascriversi il successo del libro “Ambiente Delitto Perfetto” in due edizioni di 1.000 copie andate troppo presto esaurite: le sottoscrizioni sono state interamente devolute ai Comitati No Tav e la Ricerca sul mesotelioma.

Il Blog si presenta nel 2017 nella veste di una nuova testata: “RETE AMBIENTALISTA Movimenti di lotta per la salute, l’ambiente e la pace.” Prende infatti il posto del Blog della Sezione provinciale di Alessandria di Medicina democratica Movimento di lotta per la salute che in questi nove anni ha conseguito una Rete di contatti in Italia e all’estero, eccellente in quantità e qualità, da indurci a questa trasformazione intesa a sviluppare ulteriormente uno spazio aperto alle esperienze dei Movimenti impegnati nelle lotte sul fronte della salvaguardia dell’ambiente, della tutela della salute, della difesa della pace e della nonviolenza.

Per Montedison e Solvay, avvelenamento delle falde, i PM in Appello chiedono le stesse pene del processo di primo grado.

Per Bussi (Pescara) 12 anni e 8 mesi di reclusione a Carlo Cogliati (ex presidente, anche a Spinetta), 11 anni per Leonardo Capogrosso e Maurilio Aguggia, 12 per Luigi Guarracino, tutti ex direttori a Spinetta Marengo, 11 anni per Salvatore Boncoraglio. Con Boncoraglio, Guarracino è stato condannato ad Alessandria a 2 anni e 6 mesi, intanto è diventato direttore della Miteni a Trissino (Vicenza) dove è in corso un processo per avvelenamento da PFOA (come a Spinetta). Altri ex di Spinetta: Nicola Sabatini (4 anni) e Bruno Parodi (7 anni).

Per Spinetta Marengo (Alessandria) il PM chiede in Appello la conferma del capo di imputazione con condanne fino a 18 anni (Carlo Cogliati, ex presidente anche di Bussi). Il presidente di Medicina democratica invece non ricorre col PM e chiede la conferma della sentenza di primo grado assolutoria dei vertici e con risarcimenti nulli per la bonifica nonchè insultanti per le vittime parti civili: per protesta Lino Balza si dimette dal Consiglio direttivo dell’associazione e apre causa civile per conto proprio.

Per Bussi il Fatto Quotidiano ha svelato le pressioni subìte dalla Giuria svelando anche un presunto giro di tangenti. Tangenti sono state anche denunciate in udienza ad Alessandria e sono al vaglio del Consiglio superiore della magistratura e della procura di Milano.

Ampie notizie si trovano sul nostro Blog, mentre capitoli sono stati dedicati sul nostro libro “Ambiente Delitto Perfetto” .

Giornata mondiale dei migranti. Una persona, un voto.

Alla presidente del Comitato per i Diritti umani della Camera dei deputati e al presidente della Commissione per i Diritti umani del Senato della Repubblica: un invito ad impegnarsi per il riconoscimento del diritto di voto a tutte le persone residenti in Italia inverando il principio basilare della democrazia "Una persona, un voto". (Clicca qui)

"Giudici sequestrate la Miteni di Vicenza": inquina di Pfoa al pari di Solvay di Alessandria...

…prima che la nostra campagna nazionale di denuncia (clicca qui sul Blog in Argomenti) costringesse il colosso belga ad eliminare il micidiale prodotto dalle lavorazioni di Spinetta Marengo.

Clicca qui l’istanza alla Procura della Repubblica.

Du Pont costretta a risarcire: "Il PFOA è cancerogeno". E la Solvay?

Per il PFOA della Solvay di Spinetta Marengo (AL) non c’è stato nessun risarcimento del Tribunale di Alessandria. Eppure è stato trovato nel sangue dei lavoratori. Ma Comune, Asl e Arpa hanno fatto orecchie da mercante alle nostre denunce: clicca sul Blog in Argomenti.
Clicca qui l’ultimo risarcimento americano di 10,5 milioni di dollari.

Duro attacco al sindaco di Predosa assenteista e complice.

Da parte del Comitato Vivere a Predosa

Le risorse finanziarie del Fondo Nazionale per le Politiche Sociali per l’anno 2016.

Sono state inferiori a quelle del 2015. (continua...)

Sempre aperta la caccia al falso invalido.

Impastando vero e verosimile, mettendo e mettendo o, salvando e sacrificando. (Continua ... )

Assemblea Pubblica della Rete a difesa delle sorgenti nel centro sud d'Italia.

Clicca qui un report del Coordinamento Campano per la Gestione Pubblica dell'Acqua.

Appello alle persone dei movimenti e delle reti per il Bene ed i Beni Comuni.

Una riflessione di Antonella Leto del Forum siciliano dei movimenti per l'Acqua ed i Beni
Comuni:"...Per concepire, sollecitare e promuovere un grande cantiere programmatico, aperto ed inclusivo, senza padrini né padroni al quale tutti possano contribuire, in cui tutte le nostre elaborazioni, ideali ed aspirazioni trovino spazio, nel quale tutte le innumerevoli e straordinarie competenze rivolte al bene comune al nostro interno ed esterne a noi si facciano progetto concreto e non soggetto.Per lavorare tutti su un piede di parità ad un programma politico per la rivoluzione etica, culturale, sociale, ambientale ed economica..." (continua)

mercoledì 11 gennaio 2017

L’Italia è l’unico Paese europeo nel quale lo Stato non fornisce un aiuto alle persone in povertà assoluta (oltre 4 milioni e mezzo).

Urge introdurre il Reddito d’Inclusione e predisporre il Piano Nazionale contro la Povertà. (continua...)

Lo smog si può prevenire e si devono reprimere i responsabili.

La soluzione all’inquinamento cittadino c’è, è la chiusura del traffico nei centri urbani: isola pedonale, mezzi pubblici, piste ciclabili. Senza palliativi come i blocchi temporanei. E senza trucchi come per le piste ciclopedonali: ad esempio, secondo i dati trasmessi all’Istat, ad Alessandria ci sarebbero 55 chilometri di piste, mentre in realtà, conteggiando anche le pseudo piste, non si arriva a metà (25,24 Km per l’esattezza calcolati dal presidente Fiab). Nelle classifiche delle città inquinate non troveremo mai Ferrara (che ha mantenuto la cultura della bicicletta) e Bolzano (che l’ha conquistata). Gli effetti dello smog sulla salute sono devastanti eppure le magistrature se ne fregano: basti pensare che fine ha fatto la nostra denuncia penale nei confronti del sindaco di Alessandria (clicca qui). 

Il Tav Terzo Valico penalizzerà il porto di Genova.

Se, inchieste giudiziarie permettendo, il Tav Terzo Valico ligure piemontese sarà compiuto nel 2021, in realtà penalizzerà il porto di Genova impreparato sulle infrastrutture. L’opera conclusa (53 chilometri di gallerie fra rocce amiantifere sparse in discariche alessandrine) non servirà agli scopi dichiarati in quanto irrealizzati i collegamenti necessari, anzi sarà una beffa (costosa e dannosa) che favorirà i porti del Nord Europa che potranno così penetrare meglio nel mercato della Pianura padana. Secondo gli affaristi della “Linea ferroviaria di Alta capacità Genova Milano”, invece, mancherebbe ai porti liguri solo la velocità di passare con le merci l’Appennino in 24 ore per essere concorrenti con Rotterdam, velocità fondamentale (che siano tutte merci deperibili e senza refrigerazione?) conseguibile appunto con il Terzo Valico. Gli affaristi fingono cioè di non comprendere che l’apertura del tunnel del Gottardo ha definitivamente chiuso la concorrenza con Rotterdam che beneficia di questa infrastruttura in più per sottrarre il traffico ai liguri dal nord al sud Europa. Il vero concorrente dei porti nordici diventerà Trieste che usa ancora ferrovie costruite dagli austriaci ma che ha saputo farle fruttare invece di nascondersi passivamente -come ha fatto Genova- dietro il dito del Terzo Valico.

Ecolibarna non fa più neppure notizia.

E’ stato uno dei primi eclatanti scandali ecologici italiani portati alla luce (leggi sul Blog in Argomenti) e tale è rimasto dopo decenni, in vana attesa di bonifica e indagine epidemiologica. Un anno fa a Serravalle Scrivia è venuta a passeggio coi sindaci una ennesima Commissione parlamentare d’inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti. Chiacchiere e distintivo. 

martedì 10 gennaio 2017

A Tortona inquinamento oltre le soglie di legge provocato dall'oleodotto Sannazzaro-Genova Fegino.

L’emergenza degli idrocarburi Eni in falda continuerà anche nel 2017, restano in vigore 20 ordinanze nelle aree interessate dai furti di benzina che hanno inquinato i pozzi privati. Già spesi 3 milioni per le bonifiche.

Chi di referendum colpisce (trivelle) di referendum perisce.

Sul numero di gennaio di “Tera e Aqua”, www.ecoistituto-italia.org ,diretto da Michele Boato:
Dopo 70 anni, come al Referendum del ’46, la Repubblica ha liquidato la Monarchia strisciante del Berlusconi-replicante. La Corte dei Conti smaschera l’imbroglio della Pedemontana Veneta.
Oltre il Mose. Vademecum per la Salvaguardia di Venezia e della sua laguna. L’idrovia Venezia-Padova. Progetto inutile e dannoso.

Il parlamento approva il Tav: non ha capito il trionfo dei no.

La schiforma di Renzi era (anche) un esproprio dei poteri di autogestione dei territori.
Clicca qui l’intervento di Tommaso Montanari, vicepresidente di Libertà e Giustizia, al convegno “Grandi opere. Grandi ombre” organizzato in Senato.

Il Piemonte è, di fatto, il deposito nazionale dei rifiuti nucleari.

Il 96% della radioattività totale italiana è concentrato in Piemonte: Bosco Marengo, Trino, Saluggia (73 %.). Infatti, come avevamo previsto, non è stato realizzato (entro… i primi anni 2000!) il deposito unico nazionale a sicurezza totale: per rivendicarlo, da Alessandria abbiamo prodotto ricorsi al Tar e al Consiglio di stato, finanziandoli con una entusiasmante sottoscrizione nazionale e l’aiuto di Beppe Grillo. I ricorsi sono stati impantanati per anni al Consiglio di Stato (vedi il libro Ambiente Delitto Perfetto), e la Sogin (il governo) ne ha approfittato per smantellare gli impianti e accumulare le scorie in vulnerabilissimi capannoni (tipo Bosco Marengo) alla mercè di catastrofe nucleare, definendoli ipocritamente “provvisori” ma consapevolmente definitivi. Questo criminale disegno dei governi è stato favorito dalla complicità delle Amministrazioni locali, che hanno ricevuto in cambio della loro servile criminale inerzia cosiddette “compensazioni”: oltre 15 milioni di euro all’anno (151.753 euro per Bosco Marengo):

La “decommissioning”, ovvero la finta messa in sicurezza, cioè l’infinito smantellamento, nonché i costi di gestione e propaganda, sono venuti a costare allo Stato miliardi di euro in perenne lievitazione, pagati dalla collettività tramite le bollette dell’energia elettrica:
 
Per effetto di questo criminale disegno governativo, senza programma nazionale, senza carta nazionale, senza il deposito nazionale, 90 mila metri cubi di rifiuti radioattivi -compresi quelli che devono rientrare dall’estero e collocabili a Saluggia o Bosco Marengo- incombono su milioni di cittadini a rischio di catastrofe nucleare, a partire dall’inquinamento delle falde già avviato e dei fiumi Dora Baltea, Bormida, Po, Adriatico:
 


Clicca qui Carola Frediani “Dove le scorie nucleari restano per sempre”.

Monitoraggio costante sull’applicazione dei diritti dei disabili.

È disponibile in Internet uno spazio prezioso per informare e aggiornare sull’applicazione dei vari diritti nel nostro Paese, con un’area specificamente dedicata alle persone con disabilità (continua...)

domenica 8 gennaio 2017

Stop al caffè in capsule di alluminio?

Grandi aree di foresta pluviale vengono distrutte per l’estrazione della bauxite in Brasile. La fusione della bauxite è estremamente dannosa per l'ambiente e richiede molta energia che viene dalle centrali idroelettriche che causano inondazioni e lo sfollamento dai territori ancestrali delle popolazioni indigene locali, oltre alla distruzione delle foreste primarie.

Le responsabilità degli amministratori per i depositi nucleari di Saluggia.

Clicca qui comunicato stampa.

Presidio al processo del 13 gennaio contro attivisti e braccianti dell'azienda Lazzaro di Castelnuovo Scrivia.

Le accuse di violenza privata e occupazione dell’azienda sono inesistenti e pretestuose: clicca qui.

Verso le iscrizioni al nuovo anno scolastico.

Ricordare alcuni elementi specifici per quanto riguarda gli alunni con disabilità. (continua...)

La gestione della salute mentale in Italia.

Il “Rapporto sulla Salute Mentale” offre una prima fotografia dei servizi per la salute mentale rivolti agli adulti, delle caratteristiche degli utenti, delle risorse economiche e di personale impiegate (continua...)

Sintesi in tredici punti del rapporto ISTAT sull’Integrazione degli alunni con disabilità nelle scuole.

Molte le ombre. Vergognose sulla continuità didattica: il 16% degli alunni con disabilità della scuola primaria ha cambiato insegnante di sostegno durante l’anno scolastico, il 19% nella scuola secondaria di primo grado. Il 42% degli alunni della scuola primaria ha cambiato l’insegnante di sostegno rispetto all’anno precedente, mentre nella scuola secondaria di primo grado ciò accade nel 36% dei casi. (continua...)

La legge vieta le "classi pollaio".

Tetto massimo di venti alunni, in un’aula scolastica, quando sia presente un alunno con disabilità.(continua...)

Un voto all'ONU, l'Italia cambia e dice di sì.

Disarmo nucleare -  Un voto all'ONU, l'Italia cambia e dice di sì - articolo di Giorgio Nebbia su IL MANIFESTO 31 dicembre 2016. Clicca qui.

Percorsi di ricerca e spettacolo sull’etica e il senso di appartenenza alla terra e alla comunità umana.

Clicca qui se vuoi accedere al documentario.