giovedì 27 giugno 2013

Ecologia politica: stipendi scadalosi, un insulto alla gente comune.‏

Acos vede altri due ottimi "piazzamenti": il condirettore Vittorio Risso con 127 mila 429 euro, al 4° posto e, al 6°, il direttore amministrativo Riccardo Daglio (oltre 90 mila euro). Nel mezzo, al 5° posto, troviamo il direttore di Srt Andrea Firpo (94 mila). A seguire, dal 7° posto in avanti: il segretario comunale Angelo Lo Destro (83 mila), il comandante della polizia municipale Armando Caruso (68 mila 775) e i dirigenti comunali Roberta Nobile (66 mila), Maura Orlando (66 mila), Maria Rosa Serra (65 mila) e Roberto Moro (64 mila).

Il Partito Democratico cambia il pelo ma non il vizio.‏

Domenico Ravetti, sindaco di Castellazzo Bormida, subentra come segretario provinciale PD a Daniele Borioli neo senatore. Nel segno della continuità: due nemici dell'ambiente. Uno distintosi come indemoniato pro TAV Terzo Valico, l'altro segnalatosi per un truffaldino maxi impianto a biomasse da noi prontamente sventato con la popolazione.

Sì, effettivamente la sindaco Rita Rossa dovrebbe dimettersi‏

Al via i lavori del nuovo ponte Cittadella sul Tanaro. Un ponte inutile, basterebbe una passerella ciclopedonale. Costo: a partire da 18 milioni di euro, 36.000.000.000 di lire. Il Comune di Alessandria è in dissesto, i dipendenti a rischio di licenziamento: mancano i soldi. I soldi ci sono per lo spreco del ponte.

Firma anche tu la petizione AVAAZ No Tav Terzo Valico


Clicca qui per saperne di più e per firmare:
http://www.avaaz.org/it/petition/Mettiamo_la_parola_FINE_al_progetto_del_Terzo_Valico_fra_Genova_e_la_Pianura_Padana/?launch

Senti questo forte ronzio? Sono le migliaia di persone che hanno firmato.‏

Le api, le farfalle e i coleotteri sono gli strumenti che la Natura ha voluto per l'impollinazione. L'uomo ha pensato bene di trovare un loro micidiale nemico: l'inquinamento dovuto a sette pesticidi. L'Europa ha già compiuto un primo passo vietandone l'impiego di tre delle multinazionali Bayer e Syngenta: Clothianidin, Imidacloprid e Thiametoxam. Ma non basta. Se non vogliamo che presto l'agricoltura riceva un colpo mortale, anche gli altri quattro veleni devono essere vietati: il Fipronil, il Clorpirifos, la Cipermetrina e la Deltametrina. Greenpeace chiede di sottoscrivere e di fare sottoscrivere l'appelloclicca qui

mercoledì 26 giugno 2013

6 luglio manifestazione nazionale contro i femminicidi e gli stupri delle donne.‏


Non si può continuare a far finta di niente: clicca qui.

A questo appello stanno via via aderendo collettivi e singole, ultime: l'associazione di Roma "Lucha Y Siesta" l'importante realtà che organizza tante donne immigrate, donne in lotta per la casa; le lavoratrici del Coordinamento insegnanti precarie "3ottobre" di Milano.

A due anni dal referendum sul nucleare , cosa è cambiato?‏

A Bosco Marengo, grazie ai compaesani boschesi, come Angela Lamborizio, sindaco, e Ugo Cavallera, assessore regionale, in un capannone sono in-custodite le scorie nucleari, tra cui 132 chili di uranio.
Clicca qui Gian Piero Godio.
Clicca qui l'inventario dei rifiuti radioattivi.

22 Sindaci e i Comitati della Valle Bormida contro la Provincia e la discarica di Sezzadio, per la difesa delle acque‏.

Il PD Partito Democratico e alleati hanno il dovere di uscire allo scoperto, in quanto il Presidente della Provincia, Paolo Filippi, che non ha mai nascosto il suo favore per l'opera, pur essendo uscito dal partito, è tuttora sostenuto da una maggioranza di centrosinistra.

Clicca qui il comunicato dei Comitati.

Clicca qui l'articolo su Il Manifesto  

Malattie reumatiche croniche, tra salute e lavoro.

Tra le patologie croniche, le malattie reumatiche rappresentano una delle prime cause di inabilità temporanea e di disabilità permanente e costituiscono la più frequente causa di assenza dal lavoro: questo il tema al centro del c onvegno organizzato a Roma da Fit for Work Italia, gruppo di esperti impegnati a sensibilizzare sull’importanza della prevenzione precoce nel trattamento dei disordini muscolo-scheletrici.
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Il governo "sembra" definanziare il progetto Tav Terzo Valico.‏



I fondi del Terzo valico vadano invece per le linee esistenti: manutenzione ed interventi di potenziamento. Per fare qualche esempio, raddoppio nel ponente ligure, incroci sulla Genova-Acqui, binari di precedenza nel levante, interventi sulla linea Genova-Milano ecc. Tutti quegli interventi, insomma, per migliorare la circolazione dei treni in tutta la regione. Con una minima parte degli investimenti del Terzo valico si potrebbe migliorare la situazione delle migliaia e migliaia di cittadini che utilizzano tutti i giorni i mezzi pubblici.
Clicca qui.

Lo stato di agonia dei nostri torrenti collegati con lo Scrivia.‏

Bisogna contrastare la denaturalizzazione dell'intera valle. Il convegno organizzato dal "Contratto Fiume Scrivia".
Clicca qui.

Alleanza tra i Comitati di Predosa e Sezzadio.‏

"Vivere a Predosa", che si batte contro l'impianto a biomasse, e il comitato No alla discarica di Sezzadio, in assemblea per unificare le battaglie per l'ambiente in un territorio bene comune. Clicca qui Daniela Terragni.

Non si ferma la protesta No Tav Terzo Valico

Doveva essere un consiglio comunale a favore del Tav Terzo Valico e, invece, è diventato un evento di vivace protesta del Movimento No Tav che ha obbligato due volte la sospensione del Consiglio e la plateale lettura di un documento di contestazione.
Clicca qui il video

Sempre più dura la vita, per i veri invalidi.


Mentre infatti si spende sin troppo per la lotta ai “falsi invalidi”, i cittadini che provano a fare domanda per l’invalidità civile si scontrano con un “labirinto ostile” di burocrazia e mancata informatizzazione, attendendo in media un anno per ottenere i benefìci economici richiesti: è questa la sostanza del Rapporto Nazionale sull’Invalidità Civile e la Burocrazia, presentato da Cittadinanzattiva
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Un altro documento da conservare nell'archivio No Tav Terzo Valico

A cura di Stefano Lenzi, responsabile dell'Ufficio istituzionale e legislativo WWF Italia.
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amicizia, amore, sesso: parliamone adesso.

Si intitola così il libro di Anna Contardi e Monica Berarducci, recentemente dato alle stampe da Erickson, nato dall’esperienza dei “Percorsi di educazione all’autonomia” dell’AIPD (Associazione Italiana Persone Down). Si tratta di un manuale di educazione emotiva, relazionale e sessuale, pensato per le persone con sindrome di Down e più in generale con disabilità intellettiva. Il volume verrà presentato il 27 giugno a Roma
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La salute è un diritto, il debito non è un dovere.


Report Forum Salute - Roma

Il 12 giugno 2013, presso l’aula magna del CTO, si è svolto il Forum Pubblico “La salute è un diritto, il debito non è un dovere” organizzato dal Comitato NoDebito e da Medicina Democratica di Roma; significativamente abbiamo voluto che questo appuntamento si svolgesse in un luogo penalizzato dal piano ...

Anche il sindacato edili contro il consumo del suolo.

Uno "storico" comunicato congiunto di Salviamo il Paesaggio e Fillea Cgil (sindacato lavoratori dell'edilizia).

Le alternative al Terzo Valico merci.

Renato Milano aggiorna uno studio prodotto quindici anni fa.

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ThyssenKrupp


Testo della sentenza d'appello del processo ThyssenKrupp

Pubblichiamo il testo integrale della sentenza ThyssenKrupp, nella quale Medicina Democratica ha partecipato attivamente come parte civile attraverso il lavoro dei suoi consulenti.

Data l’importanza dei contenuti, mettiamo a disposizione il testo integrale scaricabile qui sotto.

martedì 25 giugno 2013

La "carta" del movimento non violento.


Il Movimento opera con il solo metodo nonviolento, che implica il rifiuto dell'uccisione e della lesione fisica, dell'odio e della menzogna, dell'impedimento del dialogo e della libertà di informazione e di critica.
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Sessualità e disabilità: immagini e nuove prospettive.

Una monografia per festeggiare i trent’anni di vita della rivista «HP-Accaparlante», intitolata “Il corpo degli altri. Sessualità e disabilità: immagini e prospettive”, su temi che tale testata approfondisce da sempre, perché «oggi - come afferma la curatrice Valeria Alpi - la vera sfida per parlare di sessualità e affettività delle persone con disabilità è affidare al corpo una pienezza di senso e di valore»

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Verso i due milioni di firme per l’acqua pubblica in Europa: firma e fai firmare!

Tre giorni per raccogliere 5000 firme e superare il quorum nazionale affiancando l’Italia agli altri 11 paesi che ce l’hanno già fatta contribuendo ad un risultato storico. L’iniziativa dei cittadini europei per l’acqua diritto umano in pochi mesi ha superato il milione e mezzo di firme ed è riuscita già a mettere in imbarazzo la Commissione Europea. Il Commissario Europeo al Mercato Interno, Michel Barnier, ha dovuto prendere atto della grande mobilitazione sul tema dichiarando che il servizio idrico verrà stralciato dalla direttiva concessioni, un provvedimento che rischia di accelerare ulteriormente le privatizzazioni dei servizi pubblici. Aiutaci raggiungere l’obiettivo in Italia, firma, fai firmare e diffondi l’inziativa dei cittadini europei per l’acqua pubblica. www.acquapubblica.eu

inaugurazione nuova sede dell'associazione "Verso il Kurdistan onlus" sabato 29 giugno in Alessandria


Ritorna la festa No Tav Terzo Valico ad Arquata Scrivia


mercoledì 19 giugno 2013

Il virus "amnesite solvay" colpisce ancora i testimoni al processo di Alessandria

Il teste Fabio Colombo, geologo, se l’è ancora cavata: ha ricordato la doppia documentazione relativa all’inquinamento, quella ufficiale da fornire edulcorata agli Enti pubblici e quella da tenere nascosta. Ha ricordato che già dal 1989 era noto l’avvelenamento della falda profonda. Ammissioni importantissime. Ma nell’ udienza del 17 giugno abbiamo scoperto un’altra notizia clamorosa: esiste una variante del virus “amnesite solvay”. Finora era dimostrato da numerosi test, cioè testi (Pace, Giunta, Di Carlo ecc.), che il sintomo più eclatante del virus è l’amnesia: non ricordano più nulla delle malefatte commesse o nascoste, neppure quelle firmate in verbale. Invece la variante del gene, anche questa messa a punto in Belgio, agisce in maniera differente, il test cioè il testimone non solo ricorda ma è potenziato in alcune selezionatissime facoltà mentali, al punto che, prima ancora che l’avvocato difensore Solvay gli faccia la domanda, già gli anticipa la risposta. Neanche che si fossero messi d’accordo prima. Il paziente colpito dalla variante del virus è stato il teste Marco Contino. Clicca qui il profilo.

martedì 18 giugno 2013

Gli avvocati della Solvay sghignazzano mentre l'epidemiologo conteggia i morti e gli ammalati del cocktail di 21 veleni. Andavano buttati fuori dall'aula.

Gli avvocati difensori della multinazionale belga straripano nell’aula della Corte di Assise di Alessandria. La occupano per oltre i due terzi, famosi e strapagati, contornati da vice, assistenti, collaboratori, coadiuvanti, esperti, consulenti, PR e altro gregge. Un esercito che le tasche del colosso chimico si possono permettere. Ad un certo punto si sono messi a sghignazzare platealmente, mentre l’epidemiologo esponeva i numeri della carneficina a Spinetta Marengo, ed è stato colto su un banale ed evidente errore di battitura dell’indagine. Sghignazzavano in oltraggio agli ammalati e ai parenti dei defunti, presenti in udienza come parti civili. L’epidemiologo insisteva a confermare che pagine e pagine di tragici dati contenuti nella sua relazione, non potevano che concludersi con: “L’eccesso di tumori all’assunzione di cromo esavalente per via orale tramite acqua risulta verosimile”. E’ loro sghignazzavano: in-verosimile in-verosimile.

Cromo esavalente fluorurati & C. della Solvay provocano a Spinetta Marengo fino all’80% dei tumori in più. I bambini nascono con malformazioni genetiche.


clicca qui Tuono News "Polo Chimico, Cadum (ARPA): A Spinetta tra il 30 e il 50% di malattie in più"
clicca qui Pennatagliente "Udienza del 17 giugno 2013"
clicca qui E. Camagna La Stampa "L'epidemiologo: Cromo provoca a Spinetta il 70% di tumori in più"
clicca qui Il Piccolo "Anche malformazioni genetiche"
clicca qui Alessandrianews "A Spinetta malformazioni congenite superiori al 70%"

Non è una novità. Medicina democratica lo sta sostenendo da decenni. L’indagine testimoniata al processo è dell’epidemiologo dell’ARPA Piemonte, Ennio Cadum. Eccessi patologie del 30% per cavo orale, rene, vescica, stomaco, bile ecc. Le malformazioni genetiche dei bambini: 80% in più della media alessandrina. Le indagini epidemiologiche finora condotte, già di per sè drammatiche, sono solo la punta di un iceberg sanitario. Tutta la verità si saprà quando esse comprenderanno anche i lavoratori e tutti i residenti, e gli uni e gli altri per un periodo almeno trentennale. Lo stiamo chiedendo da trenta anni ma i fondi pubblici non sono mai stati messi a disposizione.

sabato 15 giugno 2013

Post scriptum Quando la CGIL scelse il dirigente Pace al posto del dissidente Balza. Una testimonianza.



Vorrei aggiungere al precedente profilo di Casimiro Pace un’annotazione personale, ma esemplare. Quando furono istituite le RSL (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza), mi offersi per iscritto di ricoprire questo ruolo per conto della CGIL. Pensavo di essere in pieno possesso di “titoli ed esami” per fungere da spina nel fianco verso la Solvay su ambiente e sicurezza e invece mi fu preferito Casimiro Pace che aveva come titolo la rappresentanza dello staff dirigente aziendale. Fu la dimostrazione dell’autonomia della CGIL. I risultati sull’ambiente e la salute si sono visti.

Lino Balza

giovedì 13 giugno 2013

Nella strategia Solvay "Tutti colpevoli, nessun colpevole". E si parla di tangenti agli Enti locali.‏

Prima di deporre, i testimoni giurano solennemente di dire la verità tutta la verità nient’altro che la verità. Perché allora la Corte di Assise al processo Solvay non ne arresta alcuni in aula per falsa testimonianza e oltraggio alla Corte? Forse perché non li riconosce capaci di intendere e volere, bensì ammalati, colpiti da un virus, un ceppo dell’Alzheimer proveniente dal Belgio, i cui sintomi evidenti sono prepotenti amnesie? Nell’udienza del 12 giugno, Pietro Alemani, ad esempio, rischia il terzo infarto nell’inutile sforzo di ricordare. Ma Casimiro Pace è il caso clinico più eclatante. E’talmente colpito dal Virus Solvay che, tra impietose risa in aula, non riconosce neppure la propria firma sui verbali. Chi è Pace? Com’era prima di ammalarsi di “amnesite solvay”? Vediamone un breve profilo e il commento di Gianni Spinolo.

domenica 9 giugno 2013

Neppure i profumi e gli yogurt e il sangue al cromo esavalente fanno notizia‏


Per le cronache dell’udienza del 3 giugno in Corte d’Assise del Processo Solvay (senza, purtroppo, che nessun testimone sia ancora stato arrestato in aula):

clicca qui  Alessandrianews "Le discariche tossiche? Come se non esistessero"
clicca qui  Il Piccolo "Solvay sapeva e taceva"
clicca qui  La Stampa "Polo chimico, altri duelli sui testimoni questa volta finisce 2-1 per la Procura"
clicca qui  Pennatagliente 

C’è chi, in poche righe, scrive “ennesima” fuga di gas alla Solvay (addirittura PFIB, tossico e cancerogeno) con lo stesso distacco di chi guarda il cielo e commenta “ennesima” giornata di pioggia. E’ l’assuefazione, malattia professionale dei giornalisti, che si congiunge con il fatalismo dei cittadini. Non tutti, ma troppi. Dunque anche le cose più enormi non fanno notizia. Che la Paglieri

sabato 8 giugno 2013

continua la battaglia per lo screening neonatale allargato

Sono passati un po’ di anni, da quando l'AISMME (Associazione Italiana Sostegno Malattie Metaboliche Ereditarie) ha incominciato a battersi per l’applicazione dello screening neonatale metabolico su tutti i 600.000 nuovi nati ogni anno sul territorio nazionale, ciò che consentirebbe di evitare conseguenze spesso pesantissime. E ora “rilancia” con una lettera inviata al nuovo ministro della Salute Beatrice Lorenzin.
continua...

Qualità della vita: voto 7,6 per Ovada, 4,1 per Alessandria

Nel Paese dei ciechi, l'orbo è un re. Così Ovada è prima per qualità della vita fra i sette centri zona della provincia. Buona ultima è ovviamente Alessandria. Sotto la sufficienza anche Valenza e Casale. La graduatoria esce da un questionario in 5 domande distribuito ai residenti dalla società Ambrosetti di Milano.

La Cassazione conferma la condanna alla Cementir

Ora partiranno le cause civili per risarcire i danni delle polveri (PM10) e dei rumori riconosciuti agli abitanti di Arquata Scrivia fin dal primo processo. Un altro processo sta per avviarsi (11 giugno) mentre piovono ulteriori esposti in Procura.

Riavvio dell'ENI di Sannazzaro e subito miasmi in Valle Scrivia

I venti dal petrolchimico verso il Piemonte. Intenso acre odore a Castelnuovo e Tortona, malori ad Alzano e Molino de' Torti.

Cementir spegne il forno e annuncia 42 licenziamenti‏

Il forno era contestato dai residenti di Arquata Scrivia in quanto inquinante. Ma all'origine della decisione c'è la crisi nazionale del settore cemento. La strategia dell'azienda è infatti quella di trasformare Arquata da sito di produzione del cemento a semplice centro di macinazione. La strategia della CGIL (Massimo Cogliandro) è invece di aggrapparsi alla speranza del Tav Terzo valico.

E bravo Letta. E voi cari sindaci: ci vogliono sette fette per capire che è polenta!?‏

Il governo blinda il Tav Terzo valico. Un commento di Antonello Brunetti: clicca qui

Dal "falso invalido" al "falso cieco"‏

Quello del “falso invalido” è un tema troppo ghiotto per la politica e per i media nell’era della crisi, e non vi si può rinunciare perché esso definisce agli occhi dell’opinione pubblica uno dei “nemici”, “colpevoli della crisi stessa”. E quando arrivano i dati veri, meglio cambiare strategia e puntare allora sul “falso cieco”, per mantenere aperta una “caccia” che dura ormai da anni»

continua...

PD contro PD, Felice Casson: "sospendere l'acquisto degli F35, i soldi ai lavoratori"‏


Il vicepresidente della Commissione Giustizia del Senato ha presentato una mozione firmata da altri 17 senatori del Partito Democratico. Spaccatura nel PD. Clicca qui

Cessi immediatamente la partecipazione italiana alla guerra afgana‏

Si adoperi l'Italia per la pace che salva le vite. Clicca qui

respinto il ricorso contro il licenziamento di Riccardo Antonini


E' immensa l'indignazione di fronte all'ingiusta sentenza del giudice del lavoro di Lucca Nannipieri che ha respinto il ricorso di Riccardo Antonini per il reintegro nel suo posto di lavoro in ferrovia. Con questa vergognosa sentenza è stata scritta l'ennesima pagina antioperaia con la quale si è fatto strame dei diritti di libertà fondamentali ed indisponibili di ogni lavoratore, lavoratrice e cittadino/a.

giovedì 6 giugno 2013

Solvay prima nega poi ammette la fuga di gas denunciata da Medicina Democratica

E guarda caso, proprio mercoledì 5 giugno la centralina dell’Arpa situata nei pressi dello stabilimento e preposta ad analizzare l’aria, quel giorno, chissà per quale motivo era rotta e non trasmetteva i dati. Proprio al momento giusto. Rotta o bloccata da Solvay? E perchè l'Arpa non è intervenuta immediatamente? L'Arpa è caduta dalle nuvole alla denuncia di Medicina democratica. Infine ha precisato da vero scienziato alla Catalano: "non c'è alcun pericolo se il gas non è stato inalato". E se è stato inalato? E' tossico e cancerogeno. Ma non c'era nessuna centralina a stabilirlo. Guarda caso.
Clicca qui Oggi Cronaca (il cui titolo è sbagliato: l'azienda non aveva diramato nessun stato di allerta, tanto che ha negato la fuga per 36 ore)
Clicca qui Radio Gold  (in cui l'Arpa insiste a contraddire Solvay sul fuori uso della centralina)            
Clicca qui La Stampa "L’incidente di mercoledì l’azienda lo conferma, ma minimizza. Balza invece no"
Clicca qui Alessandrianews "Fuga di gas alla Solvay. L'azienda: nessun rischio"
Clicca qui Il Piccolo (il cui direttore torna alla consuetudine di fornire la versione Solvay e ignorare la denunciante Medicina democratica).

ennesima fuga di gas alla Solvay di Spinetta Marengo


I lavoratori ci segnalano, mercoledì mattina 5 giugno, una fuga del micidiale gas PFIB (perfluoroisobutilene), tossico e cancerogeno, al reparto Monomeri della Solvay di Spinetta Marengo (AL). La direzione avrebbe anche omesso di porre lo stabilimento in stato di emergenza. I lavoratori allarmati avrebbero avvertito, si presume in forma anonima dato l'alto rischio di ritorsioni, le autorità competenti, dunque l'ARPA e la stessa Procura della Repubblica. Si tratterebbe dell'ennesima fuga di gas e dell'ennesima omissione dell'emergenza.


Uno scandalo che deve finire. Non è ulteriormente tollerabile (addirittura con un processo in corso) che i lavoratori si allarmino di quello che avviene nello stabilimento, e che si rivolgano all'esterno per essere tranquillizzati, e verso esterno non possano usare canali ufficiali ma solo personali, perchè hanno paura di rappresaglie. E che, contemporaneamente, all'esterno della fabbrica le Autorità non sappiano niente degli incidenti, mentre le Direzioni aziendali negano che sia successo alcunchè di preoccupante. Non è ulteriormente tollerabile questo giochetto criminale. La parola deve essere data alle apparecchiature. In una fabbrica ad alto rischio devono esserci sistemi di controllo, gestiti dal pubblico e non dal privato, che monitorino minuto per minuto l'inquinamento. Politici e sindacalisti sono da sempre latitanti o peggio. Diventa allora responsabilità dell'insieme informativo alessandrino di farsi carico di questa questione.   

Clicca qui  Pennatagliente "nuova fuga di gas alla Solvay di Spinetta Marengo"
Clicca qui I cittadini prima di tutto "ennesima fuga di gas alla Solvay"

martedì 4 giugno 2013

Confermata la storica sentenza di condanna per le morti di amianto Eternit

Ancora una volta la forte partecipazione e presenza dei lavoratori, dei cittadini e delle associazioni solidali che si battono da oltre trent’anni contro l’amianto ha contribuito ad una nuova vittoria: la conferma della condanna di Schmidheiny. Clicca qui il comunicato stampa di Medicina democratica e delle altre associazioni.