lunedì 29 agosto 2016

Tumori alla mammella: tasso del 74,7 in Provincia contro il 58,2 del Piemonte.

Mortalità: 14,7 in Alessandria, 12,4 in regione. Puntando alla prevenzione primaria, il Comune di Tortona ha avviato una indagine ambientale per capire come intervenire sulle fonti di rischio sul territorio. Lo studio sull'incidenza dei tumori in relazione all'ambiente coinvolge l'Asl e l'Osservatorio Ambientale che si è costituito su proposta di Medicina democratica. L'Indagine epidemiologica dell'intera Fraschetta resta la nostra rivendicazione completa ma che finora non ha trovato Alessandria trainante come Comune capoluogo. Dopo la prevenzione primaria, la diagnosi precoce riesce a ridurre i casi di mortalità: Tortona ospita uno dei centri di eccellenza nazionali per la ricerca del tumore al seno.
Clicca qui Maria Teresa Marchese "Troppi tumori alla mammella. Una indagine epidemiologica. Tortona aderisce alla ricerca già avviata in Bassa Valle Scrivia".

sabato 27 agosto 2016

Medicina democratica sta con chi resiste in Valsusa, violando le imposizioni ingiuste del tribunale di Torino.

1.500 indagati in sei anni e mezzo, al ritmo di uno ogni due giorni. Le misure cautelari trasformate da alternativa in anticamera al carcere. Un'incredibile sequenza di diritti e garanzie violate, di prescrizioni vessatorie imputazioni fantasiose. Ma gli "indiani" No Tav resistono da 27 anni contrapponendo all'alta velocità l'alta felicità.
Clicca qui Livio Pepino "La legge della Valsusa".

Occhio a questi negozi di Novi Ligure da non frequentare.

Stanno raccogliendo firme contro chi chiede l'elemosina.

Di nuovo emergenza all'acquedotto di Novi Ligure.

L'acqua manca o esce color marrone. L'approvvigionamento dal torrente Scrivia è sempre a rischio. Gestione Acqua replica: non ci sono i soldi per sistemare la vecchia rete idrica e per le alternative del pozzo in Lomellina e l'interconnessione dei pozzi di Predosa.

Fraconalto, di nuovo inquinato il rio Traversa vicino al cantiere Tav Terzo valico.

Allertati carabinieri, Arpa e Asl. Tace la Procura sul precedente sversamento, troppo impegnata a tenere d'occhio gli attivisti NoTav 

Tra terrorismo e terremoto: dov’è la difesa?

Se ogni tre giorni spendiamo per la difesa militare più del budget annuo per la difesa antisismica del territorio, è giunto il momento di ridefinire culturalmente e politicamente il concetto di difesa, sottraendolo alla ricerca del nemico e al conseguente riduzionismo militarista che risucchia tutte le risorse. Un’altra difesa è possibile secondo la lettera e lo spirito della Costituzione, un nuovo sistema di difesa, articolato e complesso, che rompa il monopolio della difesa militare e liberi – finalmente – le risorse necessarie alla difesa della sicurezza delle persone, non affidandola più solo al buon cuore dei volontari, a disastro avvenuto. Clicca qui Pasquale Pugliese.

No tav terzo valico la lotta continua.


Il tav terzo valico non serve e il traffico nel porto di Genova lo dimostra.

Nel primo semestre del 2016 il traffico nel porto di Genova è calato del -2,9% e i container sono a quota + zero. Il porto ha movimentato complessivamente 25,3 milioni di tonnellate di merci, con una contrazione del -2,9% rispetto a 26,0 milioni di tonnellate nella prima metà dello scorso anno.Si è totalizzata una movimentazione di contenitori pari a 1.133.201 teu, con una variazione dello 0%.

Marcia PerugiAssisi. E il tuo comune che fa?

Controlla se il tuo Comune è nella lista degli aderenti. Se non lo trovi, chiedi al Sindaco (clicca qui), agli assessori e consiglieri di aderire e partecipare insieme a te alla Marcia PerugiAssisi. Clicca qui.

Più “falsi vedenti” che “falsi ciechi”!

Lo scandalo dei ciechi non riconosciuti è più vasto di quello dei presunti “falsi ciechi”. (continua...)

Obbligatorio lo screening neonatale allargato, ovvero la diagnosi precoce per le malattie metaboliche ereditarie.

Un test molto semplice, che permette di identificare precocemente circa 40 delle oltre 600 patologie genetiche metaboliche, migliorando la qualità della vita o addirittura evitando la morte precoce di centinaia di bambini. (continua...)

sabato 20 agosto 2016

In spiaggia vietare il burkini alle musulmane

e la tonaca alle cattoliche. Così sono tutti contenti i preti (maschi) islamisti e cristiani.

Il mesotelioma si porta via il presidente dell'associazione vittime amianto.

Si aggiunge alla lunga serie, così ingiusta che impegna tutti a proseguire la lotta con più forza per ottenere giustizia, bonifica, ricerca per le cure.
Clicca qui Silvana Mossano "Addio a Beppe Manfredi 'volto' della lotta all'amianto".

Marcello Palagi ricorda Luigi Mara.


Durante la lotta dell’Assemblea Permanente e del Comitato dei cittadini davanti alla Farmoplant di Massa Carrara dopo la fuoruscita di una nube contenente diossine nel 1984. Cicca qui

Impianto di riciclo carta a fianco di Santa Croce a Bosco Marengo.

Rischi di incendi per il complesso monumentale protetto dal FAI.
Clicca qui Giampiero Carbone "Allarme in paese. La cartiera vuole trattare i suoi rifiuti accanto al sito"

martedì 9 agosto 2016

Il governatore Cuomo dello stato di New York, ha distribuito ai residenti una scheda sui rischi del PFOA.

Gli scienziati l'hanno definita minimizzante. La sindaca Rita Rossa di Alessandria non ha fatto neppure questo per il sangue dei cittadini spinettesi, malgrado i nostri ripetuti solleciti a lei, all'ARPA e all'ASL.

Clicca qui l'articolo di Scott Waldman su Politico.com

domenica 7 agosto 2016

Mesotelioma, Alessandria si allea con gli istituti di ricerca.

Convenzioni con l'Istituto Mario Negri di Milano, l'Istituto scientifico romagnolo di Meldola e la Scuola di medicina dell'università Avogadro di Novara. Alessandria è uno dei tredici centri nazionali d'eccellenza per il tumore da amianto. Ma scarseggiano i fondi mentre sono 1.600 nuovi casi di mesotelioma l'anno in Italia, 230 in Piemonte, 50 a Casale Monferrato.
Clicca qui Silvana Mossano "Definito il progetto, ora si perseguono ipotesi di finanziamento".

Palenzona. La notizia che è "sfuggita" ai giornali locali.

La pubblichiamo noi, impenitenti colpevolisti del Premio Attila, tratta da il Fatto quotidiano: "Unicredit. Caso Palenzona, il tribunale conferma i sequestri di carte". Continua

Mamme in piazza per il dissenso, contro il carcere preventivo.

I nostri figli e le nostre figlie da molti mesi sono sottoposti a misure cautelari preventive molto dure. Non hanno rubato soldi pubblici, non hanno corrotto e non sono stati corrotti, non hanno cercato di trarre illeciti profitti personali, non hanno avvelenato l’aria con la polvere di amianto….”
Clicca qui per firmare la petizione

No Tav. Obbligo di dimora per la pericolosissima Nicoletta Dosio.

Che aveva deciso di non sottostare ad alcun tipo di misura restrittiva dichiarando “non accetto di far atto di sudditanza con la firma quotidiana, non accetterò di trasformare i luoghi della mia vita in obbligo di residenza né la mia casa in prigione; non sarò la carceriera di me stessa “.

Questo procedimento si riferisce alla manifestazione del 28 giugno 2015 in cui migliaia di persone di tutte le età sfilarono per le vie di Chiomonte ed Exilles provando a raggiungere il cantiere della devastazione. Questa operazione giudiziaria vede coinvolti, oltre a Nicoletta, molti altri attivisti che sono ad oggi ancora obbligati a presentarsi per le firme quotidiane o agli arresti domiciliari. Alcuni di loro tra cui Luca e Giuliano, sottoposti agli arresti domiciliari, sin da subito hanno preso la decisione di non rispettare le limitazioni della propria libertà imposte dalla procura torinese e per questo motivo al momento i due ragazzi si trovano presso il carcere delle Vallette….”



La Dichiarazione finale del 6° Forum contro le Grandi opere inutili.

 
Il prossimo appuntamento internazionale è per il 26 ottobre quando sarà consegnata alle istituzioni europee, a Strasburgo, la sentenza del Tribunale Permanente dei Popoli.
Clicca qui il documento e gli altri appuntamenti.

Libia. Resistiamo alla guerra. Non lasciamoci coinvolgere! Fermiamola.

Dicono che stanno combattendo lo stato islamico, invece, come ha denunciato nei giorni scorsi anche papa Francesco, la terza guerra mondiale è in corso: una guerra a pezzi combattuta per interessi, per i soldi, per le risorse della natura, per il dominio dei popoli.
Clicca qui il Comitato promotore Marcia PerugiAssisi.
Clicca qui Alex Zanotelli su il Fatto "Su Sirte basta bugie. E basta guerre. Appello al risveglio pacifista".

lunedì 1 agosto 2016

Violente accuse nei confronti della presidente della Provincia Rita Rossa e del PD.

La sindaco di Alessandria è accusata dai Comitati di Base della Valle Bormida (clicca qui) di "portare avanti gli interessi del suo datore di lavoro occulto, spalleggiata dal PD locale, con la fretta dovuta alle prossime elezioni alessandrine in cui al PD e a Rita Rossa verrà riservato un giusto e metaforico calcio nel culo che farà vacillare le certezze dell’inquisita Riccoboni di trovare sponde sicure alle quali appoggiarsi". I Comitati parlano di "patto criminale siglato sulla pelle dei cittadini e sulla nostra acqua". Gli avvocati sono al lavoro.

Basta violenze! Il Cairo, Bagdad, Aleppo, Dacca, Nizza, Fermo, Istanbul, Gerusalemme, Andria, Giuba, Varese, San Teodoro, Baton Rouge,..

Dobbiamo reagire! Ogni giorno, atti di guerra e di terrorismo, violenze contro le donne, violenze in famiglia e nelle nostre città, atti di razzismo, di intolleranza, di bullismo, cyberbullismo e omofobia contro gli immigrati, le persone con disabilità. Dietro a queste violenze ci sono molte cause e molte responsabilità. Ciascuno di noi faccia i conti con le proprie responsabilità. Aiutaci ad aprire un grande dialogo sulla violenza e le tante guerre che continuano a terrorizzare il mondo, su come fare a fermarle, come impedirne di nuove, come soccorrere e proteggere le vittime. Il 9 ottobre 2016 organizziamo assieme una grande Marcia della Pace e della Fraternità. Da Perugia ad Assisi. Invia subito la tua adesione al Comitato promotore Marcia PerugiAssisi Tel. 075/5736890 - cell. 335.6590356 - fax 075/5739337 - email segreteria@perlapace.it
www.perlapace.it

Osservatorio ambientale della Fraschetta e Indagine epidemiologica sono le storiche rivendicazioni di Medicina democratica che i Comuni criminalmente non stanno realizzando.

L'unico Comune che si sta muovendo è Tortona (clicca qui). Alessandria ha annunciato una mini indagine epidemiologica di cui si sono perse le tracce. A pensare che avevamo indicato il capoluogo quale coordinatore di tutti gli altri Sindaci della Fraschetta. Questi Sindaci a loro volta non hanno neppure provveduto a fornire alle loro popolazioni il Referto epidemiologico da noi ufficialmente rivendicato. Eppure il processo Solvay ha ultimamente celebrato il disastro ambientale di Spinetta Marengo, che continuerà per responsabilità politiche a mietere morti e ammalati.
Se vai sul nostro blog http://medicinademocraticaalessandria.blogspot.it puoi approfondire le informazioni nella sezione "Argomenti": sull'Osservatorio trovi 32 recenti post e sull'Indagine 23, su Solvay 268 ecc.